Troppa Armani, Bertram si arrende
Canti di pace e canestri griffati nella sera del ritorno del pubblico al PalaFerraris. Vince Milano 81-64
CASALE MONFERRATO – La Bertram si arrende alla forza dell’Armani Milano (64-81).
Una Milano con tante assenze ma sempre di altra caratura. Le seconde linee di Ettore Messina (Baldasso 16 punti e 4/6 da tre) cominciano il lavoro, la difesa e le stelle milanesi lo completano nella ripresa (primo tempo pari, ripresa 41-27 per gli ospiti). In un palazzetto traboccante di entusiasmo, sulle note antimilitariste di “Give peace a chance” di John Lennon, una bella serata comunque da ricordare per tutti i tifosi del Derthona Basket.
La partita
Una magia di Rodriguez per il primo canestro di Melli apre la partita. Poi più Tortona che Milano (senza Datome, Delaney, Kell, Mitoglou e Shileds). La Bertram “incarta” l’attacco dell’Armani mescolando zona, difensa allungata e marcature a uomo e Messina, non soddisfatto dei suoi, cambia tutto in quintetto a metà frazione. Al 10’ 22-19 Bertram.
E Baldasso a riportare avanti Milano con le sue triple (3/3 e 11 punti). 24-28 Milano al 14’ e infortunio a Cannon che si scaviglia e deve uscire dal campo sostenuto a braccia. Milano tiene la testa ma Tortona combatte coralmente e resta attaccata alla partita. Nel finale del parziale la temperatura si alza. Tripla Baldasso, canestro in acrobazia di Macura e tripla Sanders del 34-37 che “chiama” il pubblico. Al riposo Milano avanti 40-37. Ma la Bertram c’è.
Messina ripropone le sue stelle e sull’asse Rodriguez-Hines l’Armani prende il comando delle operazioni scattando sul +9 (42-51) al 24’. Stavolta è Ramondino a cercare di fermare l’inerzia col time out. Ma l’intensità della difesa di Milano cresce e diventa asfissiante. In attacco Grant e Hall segnano canestri difficili e l’Olimpia allarga il gap sul +14 e chiude al 30’ sul 51-63.
9-0 Olimpia in avvio di ultima frazione che dà la definitiva spallata al match. Milano +21 (51-72 ) dopo 3’ dell’ultima frazione e Tortona che non riesce più ad arginare in difesa e a trovare soluzioni in attacco. L’ultima frazione scorre via leggera e senza più sussulti. Vince Milano 81-64. Ma il pubblico di casa apprezza la prova della Bertram e saluta la squadra con il classico coro “Leoni-Leoni”.
Le voci
Deluso Marco Ramondino, che spiega. “La partita è stata dominata da Milano. Al di là di quanto ci abbiano messo a venire a capo della partita per quanto mi riguarda è stata una partita come le altre due con loro. E’ comprensibile e normale cedere il passo a Milano ma noi dovevano fare di più, giocare meglio, dovevamo non fare alcuni errori che avevamo già fatto contro di loro e che invece abbiamo ripetuto. Il gap c’è sempre stato nelle altre partite e non siamo riusciti a ridurlo stasera. Per questo dobbiamo tornare in palestra e lavorare per migliorare”.
Rilassato e soddisfatto invece il coach dell’Armani Ettore Messina. “Molto bella l’atmosfera stasera. E’ stato bello giocare qui. Per me è una vittoria estremamente importante. Venivano dalla partita di Oaka e devo fare complimenti al nostro secondo quintetto quello dei Grant, dei Baldasso, degli Alviti…E’ una fortuna per noi avere delle persone così che hanno poche occasioni di giocare e poi in una serata così ad entrare sotto nel punteggio. Il Derthona sta facendo un campionato splendido e faccio l’imbocca al lupo a coach Ramondino e al suo staff per il proseguo della stagione”.
I numeri
Finale: 64-81
Parziali: 22-19, 37-40, 51-63
Quintetti: Tortona con Wright, Sanders, Macura, Daum, Cain. Milano con Rodriguez, Hall, Deniels, Melli, Hines.
Punti: Sanders e Macura 15 (Tortona), Baldasso 16 (Milano).
Rimbalzi: Sanders 6 (Tortona), Melli 7 (Milano).
Assist: Wright 6 (Tortona), Rodriguez 8 (Milano).
Mvp: Baldasso (Milano)