Nasce l’associazione ‘DiOgniArte’: presto un film festival
La onlus organizzerà diversi eventi culturali: a settembre la rassegna ?La corte dei corti?
ACQUI TERME – Ad limen della presentazione al pubblico acquese dei nuovi cortometraggi di Valerio Marcozzi ‘Anima’ e ‘Malìa’, e del noto, ma mai proiettato in città, ‘Fabbricante di Scintille’, il regista nostrano ha presentato un nuovo interessante progetto che dalla settima arte si apre e coinvolge le altre espressioni della creatività artistica: l’associazione ‘DiOgniArte’.
“Vogliamo fare cultura valorizzando il territorio”
Sotto la lira dalle sette corde, una per ogni arte, Marcozzi ha introdotto i componenti di un ‘think tank’ culturale davvero interessante composto da Marco Cagnazzo, Riccardo Ghezzi, Luciano Campora, Francesca Camilla Di Dolce, Laura Perrone, Nazarena Ferro. Come ha spiegato il portavoce Cagnazzo: «L’associazione nasce dall’idea di alcuni professionisti del territorio con la voglia di promuovere e realizzare eventi a carattere culturale per valorizzare il proprio territorio, nei diversi settori dell’arte in generale, in tutte le sue manifestazioni (musica, teatro, storia, letteratura, poesia, cinema, costume ecc.)».
Nello statuto encomiabili finalità: «la promozione della cultura, delle sue forme espressive, della creatività; il riconoscimento dei diritti culturali, la promozione dell’accesso universale alla conoscenza, al sapere, all’educazione, alla cultura, all’uso delle nuove tecnologie della comunicazione; la promozione della cultura cinematografica e audiovisiva; la promozione della formazione, dell’educazione, delle attività di studio, ricerca e documentazione in tutti i campi delle arti e della cultura e in particolare delle arti visive, della comunicazione, delle arti cinematografiche, teatrali, musicali; la valorizzazione e la promozione del territorio attraverso la cultura cinematografica». Tali fini saranno perseguiti attraverso l’organizzazione di eventi culturali, mostre, concorsi, seminari, rassegne, festival in campo artistico, letterario, cinematografico, teatrale, musicale e delle arti performative ed espressive in genere; iniziative di formazione e promozione cinematografica; realizzazione e gestione di spazi fisici idonei all’espressione, alla formazione, alla creazione, alla produzione a alla fruizione culturale e artistica, rivolti a tutti i cittadini con particolar attenzione ai giovani; azioni di salvaguardia, di valorizzazione e di recupero di spazi fisici per lo sviluppo della cultura cinematografica e delle forme espressive e comunicative; strutturazione di percorsi di integrazione e inclusione sociale attraverso le arti espressive.
Un impegno non solo teorico: all’orizzonte, per il prossimo settembre, l’ensemble di menti nostrane ha intenzione di organizzare nel Monferrato un film festival denominato la “Corte dei corti”. Una cosa è certa: in città è arrivato un vento di rinnovamento culturale.