Il santo di oggi, 5 marzo, è San Giovanni Giuseppe della Croce
Oggi, 5 marzo, la Chiesa celebra anche San Lucio I e San Ciarano (Kieran)
Il Santo del giorno è San Giovanni Giuseppe della Croce ma si celebrano anche San Lucio I e San Ciarano (Kieran).
San Giovanni Giuseppe della Croce
Sacerdote dei Frati Minori
La vita del Santo
Carlo Gaetano, nasce il 15 agosto 1654 da una delle famiglie più in vista e facoltose di Ischia. Sarà per la famiglia profondamente religiosa, ma quel bambino sembra davvero avere la vocazione.
A sedici anni si sente attratto dai frati alcantarini ed entra così nel loro convento napoletano di Santa Lucia al Monte; qui diventa Giovanni Giuseppe della Croce. Insieme a undici frati fu mandato poi nel santuario di Santa Maria Occorrevole di Piedimonte d’Alife, per la costruzione di un nuovo convento. Successivamente fu a Napoli come maestro dei novizi e a Piedimonte come padre guardiano. Quando, agli inizi del Settecento, dal ramo spagnolo si formò la nuova provincia alcantarina italiana, padre Giovanni Giuseppe ne fu eletto primo provinciale.
Numerosi sono i suoi miracoli. Risuscita il marchesino Gennarino Spada deceduto a 4 anni di vaiolo. Un giorno si ferì gravemente ad un piede, fece il segno della croce sulla ferita e immediatamente guarì. Nel 1728 durante una processione lo videro passare in estasi sollevato da terra di almeno 20 centimetri. Per 64 anni indossa la stessa tonaca piena di chiodi, con il tempo la tonaca si riempì di rattoppi, così il soprannome di “Padre cento pezze”.
Morì il 5 marzo 1734. Fu canonizzato nel 1839. Le sue spoglie, inizialmente venerate nella chiesa del convento di Santa Lucia al Monte a Napoli, dal 30 settembre 2003 sono state trasferite nella chiesa conventuale dei Frati Minori di Sant’Antonio alla Mandra, in Ischia Ponte.
Il santo di oggi: il calendario giorno per giorno
San Lucio I
Papa
Romano. Avrebbe subito la persecuzione dell’imperatore Trebonio Gallo e sarebbe stato mandato in esilio. Tornato a Roma, si oppone al rigorismo dei Novaziani che rifiutavano la riammissione nella Chiesa dei lapsi, cristiani che avevano adorato gli idoli per evitare la persecuzione. Lucio ne stabilisce il reintegro nella comunità dopo pratiche penitenziali. Il suo pontificato durò circa nove mesi. Fu deposto probabilmente nel cimitero di San Callisto, sulla via Appia.
Etimologia: Lucio = luminoso, splendente, dal latino.
San Ciarano (Kieran)
Vescovo e Abate
San Ciarano, detto anche Ciarano il Vecchio, è uno dei santi più venerati in Irlanda. La sua figura è avvolta nella leggenda, ma è certo che fu un importante evangelizzatore dell’isola nel VI secolo.
Secondo la tradizione, Ciarano nacque nell’Ossory, una regione nel sud-est dell’Irlanda. Fu educato in una famiglia cristiana e, ancora giovane, si recò a Roma per essere consacrato vescovo. In Italia incontrò san Patrizio, che lo inviò in Irlanda per precederlo nell’opera di evangelizzazione.
Ciarano tornò in patria e si stabilì a Saighir, dove fondò un monastero. La sua fama di santità attirò molti discepoli, e il monastero di Saighir divenne un importante centro religioso e culturale. Ciarano è noto anche per la sua vita eremitica. Si racconta che, dopo aver fondato il monastero, si ritirò in una cella solitaria nella foresta, dove viveva in compagnia di animali selvatici.
Morì a Saighir nel 549. Fu subito venerato come santo e la sua festa è celebrata il 5 marzo.