Emergenza Ucraina: oggi prosegue la raccolta, pausa nel weekend
Stasera il sindaco Lucchini incontrerà la comunità ucraina "per iniziare a organizzare l'accoglienza"
ACQUI TERME – Prosegue anche oggi la raccolta di materiali e beni di prima necessità da inviare al confine ucraino. «Oggi (ovvero ieri, giovedì 3, ndr) sono stati ritirati beni in misura doppia rispetto a mercoledì», ha sottolineato il sindaco Lucchini in un post di aggiornamento.
“Alimenti, no pasto o riso”
Dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18.30, questi sono gli orari di raccolta per la giornata odierna. Sosta nel week end, «per poi riprendere lunedì». Sospesa al momento la raccolta indumenti, «abbiamo spazi ridotti – ha spiegato il sindaco – in cui stoccare beni. Privilegiamo la raccolta di prodotti alimentari, per medicazioni, per igiene personale, torce, ecc.».
Per quanto riguarda la raccolta dei farmaci è necessaria una precisazione: il Comitato locale di Croce Rossa non effettua ritiri di medicinali consegnati dai privati ma si occupa solo di ritiri da farmacie e parafarmacie. Nello spazio di via Monteverde, però, «ritiriamo confezioni integre e non scadute di antidolorifici, antiemetici, antibiotici, antistaminici», sottolinea Lucchini.
Per quanto riguarda il cibo, «servono alimenti pronti. Non pasta o riso: in Ucraina al momento non ci sono molti luoghi per cucinare, ma biscotti, latte in polvere o a lunga conservazione, scatolame, cibo per animali».
Lucchini ha quindi voluto ringraziare Simone Magra, «che permettendoci di fare uso del proprio magazzino ci ha consentito di depositare tutto il materiale tessile che nei prossimi giorni sarà inviato ai centri di raccolta»; la Caritas, «che si occuperà di smistare il materiale raccolto non idoneo all’invio in Ucraina», e Piero Muratore, «che col suo megafurgone ci ha consentito di fare il primo invio verso il centro di raccolta di Alessandria».
Incontro con la comunità ucraina
A breve prenderà il via la fase operativa per l’accoglienza dei rifugiati (in gran parte donne e bambini): «A chiunque avesse la volontà e lo spazio per accogliere rifugiati chiediamo di inviare una mail a: protezionecivile@comuneacqui.it» Nella serata di oggi, alle 21, Lucchini riunirà in Comune esponenti della comunità ucraina «per iniziare ad organizzare gli aspetti più importanti dell’accoglienza in attesa dei primi arrivi sul nostro territorio, per poi coordinarmi con le istituzioni, i servizi sociali e i colleghi del territorio