Il Santo di oggi, 2 marzo, è San Quinto il Taumaturgo
Oggi, 2 marzo, la Chiesa celebra anche Sant'Agnese di Boemia
I Santi di oggi, 2 marzo, sono San Quinto il Taumaturgo e Sant’Agnese di Boemia.
San Quinto il Taumaturgo
Martire
Frigia (Turchia) ? – Eolide (Turchia), 285 ca.
Di famiglia cristiana, si trasferisce a Eolide per assistere i bisognosi durante le persecuzioni dell’imperatore Adriano, ma viene arrestato proprio perchè di fede cristiana. Il prefetto Rufo viene liberato da una possessione demoniaca e lo rimette in libertà. E’ detto “Taumaturgo” perchè il Signore gli ha donato il potere di guarire il prossimo.
Dopo la destituzione di Rufo, viene di nuovo arrestato. Gli vengono spezzate le gambe perchè si rifiuta di fare sacrifici agli dei. Ma nonostante la brutalità della persecuzione, continua a camminare perfettamente. Il nuovo prefetto lo libera e seppur molto anziano continuerà fino alla morte a predicare la fede e aiutare i poveri.
Il santo di oggi: il calendario giorno per giorno
Sant’Agnese di Boemia
Principessa, badessa
Agnese nacque a Praga nel 1211, figlia del sovrano boemo Otakar I. Nel 1220, essendo promessa sposa di Enrico VII, Agnese fu condotta a Vienna ove visse sino al 1225 quando, rotto il fidanzamento, tornò a Praga per consacrarsi a Dio.
Grazie ai Frati Minori, venne a conoscenza della vita spirituale di Chiara d’Assisi. Rimase affascinata e decise di imitarne l’esempio. Nel 1234 fondò il monastero di San Francesco per le «Sorelle Povere o Damianite». Agnese divenne badessa del monastero. Morì il 2 marzo 1282. Numerosi miracoli furono attribuiti alla principessa badessa che venne beatificata da Pio IX nel 1874 e canonizzata da Giovanni Paolo II nel 1989.
Santa Angela de la Cruz
Angela Guerrero Gonzales nacque a Siviglia il 30 gennaio 1846, da una famiglia di quattordici bambini dei quali otto morirono nella prima infanzia. Madre devota alla Vergine Addolorata e per la Virgen de los Reyes e padre che morì quando Angelita era ancora una bambina.
Angela provò a entrare prima presso le carmelitane scalze, poi nelle Suore della Carità; la continua malattia però pose termine ben presto al suo tentativo. Tornata a casa si accinse a mettere per iscritto le sue esperienze spirituali.
Nel 1875 fonda la Congregazione delle Suore della Croce che si sarebbe occupata dei malati.
Angela morì il 2 marzo 1932 all’età di ottantasei anni che aveva speso nel portare consolazione ai poveri e agli emarginati. È stata beatificata da papa Giovanni Paolo II a Siviglia il 5 novembre 1982 e santificata il 4 maggio 2003.