Commissione Terme: confronto con le associazioni di categoria
"Serve coesione politica e pressione sulle istituzioni per trovare adeguate soluzioni"
ACQUI TERME – Nel pomeriggio di oggi a Palazzo Levi la Commissione Terme ha incontrato i rappresentanti delle associazioni di categoria tra cui Confcommercio, Confesercenti, Confindustria, Camera di Commercio e Alexala.
Durante il confronto il Comune ha esposto ai presenti il resoconto dei precedenti incontri avuti con le organizzazioni sindacali e il socio di maggioranza di Terme di Acqui Spa in merito alla chiusura del Grand Hotel Nuove Terme e alla conseguente riduzione del comparto termale.
“Tutti i partecipanti – si legge nella nota diramata dal Comune – sono stati concordi che, al netto delle motivazioni che hanno portato la proprietà delle Terme di Acqui alla riduzione dei servizi offerti e all’indisponibilità a investire nel comparto termale, sia necessario perseguire da parte della comunità la più ampia coesione politica e sociale. L’obiettivo è quello di promuovere istanze comuni e di realizzare adeguate pressioni sulle istituzioni regionali e nazionali per individuare soluzioni, in modo da dare nuovo vigore al comparto turistico, spingendo su altri asset strategici del territorio”.
Prossimamente la Commissione di riunirà di nuovo “per analizzare nel dettaglio le istanze emerse ed elaborare una linea d’azione comune”.