L’Act Consumatori su Terme: “Pater, hai rotto le scatole”
"Non è bastato neanche il suicidio di un suo dipendente?"
ACQUI TERME – Torna a farsi sentire l’associazione Act Consumatori con toni accesi. «“Pater e Finsystem: avete rotto le scatole” – lamenta – crediamo che questo sia stato il primo pensiero di tutti gli addetti ai lavori e dei cittadini acquesi dopo l’ennesimo rifiuto da parte della proprietà di Terme di Acqui S.p.A. di avere un confronto con le organizzazioni sindacali per decidere il futuro del Grand Hotel Nuove Terme, Piscine Monumentali e Lago delle Sorgenti».
“Non le è bastato tutto questo signor Pater?”
L’incontro presso la Prefettura di Alessandria è stato annullato per l’indisponibilità della società termale. La decisione ha irritato Act Consumatori che ha rammentato altre decisioni ritenute nefaste : «Non è bastato acquisire l’81,19% delle quote di Terme di Acqui a 9,5 mln di euro a fronte di un prezzo d’asta fissato a circa 15 milioni di euro – elencano – aggiudicarsi le quote senza la presentazione di un piano industriale, cambiare lo Statuto di Terme di Acqui S.p.A. assumendo in questo modo poteri infiniti e libertà di azione, nel 2018 dare in affitto di ramo d’azienda la Finsystem s.r.l. (società che detiene le quote di Terme di Acqui S.p.A.) a Berry & Co. s.r.l., società che nel 2020 ha presentato domanda al Tribunale di Asti per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo, chiudere negli ultimi due anni la piscina monumentale e la Spa Lago delle Sorgenti SPA addossando le responsabilità all’emergenza Covid-19 quando è noto a tutti che il vero ostacolo era rappresentato dal danneggiamento alla strumentazione per la purificazione dell’acqua provocato dall’alluvione del 2020 e sfruttando di conseguenza la Cassa Covid messa a disposizione dallo Stato per far fronte alla pandemia, licenziare circa il 70% dei dipendenti e annunciare ai dipendenti del Grand Hotel Nuove Terme, dopo 2 anni di Cassa Integrazione, la mancata riapertura nel marzo 2022. Non è bastato neanche il suicidio di un suo dipendente, signor Pater, a farle venire la voglia di sedersi a un tavolo e studiare insieme una soluzione?»