L'oro rubato nel nord Italia finiva in Svizzera, sei arresti
ASTI - Sei persone sono state arrestate per riciclaggio di preziosi nell'ambito di una operazione dei carabinieri di Asti, che hanno…
Il Sinti aveva come base un alloggio in città: l'operazione dei Carabinieri di Asti
ASTI – Sei persone sono state arrestate per riciclaggio di preziosi nell’ambito di una operazione dei carabinieri di Asti, che hanno recuperato oltre 37 chili d’oro tra monete, gioielli, lingotti e pietre preziose, oltre a un milione di euro in contanti e quindici pistole di grosso calibro con le relative munizioni.
Mandato di arresto europeo per due cittadini svizzeri, complici della banda.
L'oro rubato nel nord Italia finiva in Svizzera, sei arresti
ASTI - Sei persone sono state arrestate per riciclaggio di preziosi nell'ambito di una operazione dei carabinieri di Asti, che hanno…
Provento dei furti messi a segno in tutto il Nord Italia, l’oro veniva fuso in lingotti e venduto in fonderie svizzere. Le indagini, coordinate dalla procura di Asti, sono state condotte in collaborazione con il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia.
Documentate – in cinque mesi – un paio di ‘trasferte’ in Svizzera la settimana, per un ammontare complessivo di circa cento chili d’oro del valore di 5 milioni di euro.
L’uomo che effettuava i viaggi Italia – Svizzera anche due volte alla settimana, ha avuto per diversi mesi la sua base proprio ad Alessandria in un alloggio vicino alla Stazione ferroviaria.
Aveva affittato anche cinque garage sempre nei pressi della Stazione alessandrina, dove sicuramente aveva nascosto anche l’oro: questa mattina i Carabinieri di Asti e Alessandria hanno effettuato una lunga perquisizione che ha portato al sequestro di 15 pistole (revolver e a tamburo) e almeno 1500 colpi, ma anche tutto l’occorrente per testare la purezza dell’oro.
Sempre ad Alessandria, i militari hanno trovato anche numerosi pezzi d’argenteria, suppellettili vari e coppe commemorative.
In Svizzera con l'oro puro provento dei furti: la base in Alessandria
ALESSANDRIA - Il blitz dei Carabinieri di Asti questa mattina in diverse zone del Piemonte. Ad Alessandria perquisizioni in un…
L’uomo, un Sinti, era solito cambiare abitazione e città molto spesso (è stato arrestato questa mattina alle 5 nel Canavese) e tenere un profilo basso proprio per non insospettire.
L’indagine dei Carabinieri è durata sei mesi, per almeno otto settimane i pedinamenti sono avvenuti proprio nella nostra città dove, poi, questa mattina, dalle 5 è scattato il blitz. La perquisizione in alloggio e garage è durata a lungo.