Congresso della Cisl, Ciani verso la riconferma
I lavori a Nizza. Il presidente: "Provincia frammentata, bisogna ricostruire"
ALESSANDRIA – Oggi a Nizza Monferrato, congresso interprovinciale della Cisl Alessandria-Asti, che culminerà domani con l’elezione del nuovo direttivo. Non sono previste sorprese: l’uscente Marco Ciani e la sua giunta si ricandidano per guidare il sindacato per un altro quadriennio.
«Quella di Alessandria – spiega ciani – è tra le province del Nord Italia col più elevato tasso di disoccupazione. A soffrirne sono sono soprattutto donne e giovani. E la società si impoverisce. Uno dei temi che affronteremo è la necessità di colmare il gap tra competenze che il mercato del lavoro richiede e quel che viene offerte».
Calzante l’esempio di una Casale in cui si licenzia e di una Valenza in cui si cerca senza trovare. «Bisogna intervenire sulla formazione, adeguandola alle esigenze del territorio, senza dimenticare che nuove tecnologie e transizione ecologica possono offrire opportunità».
Turismo e Outlet
Una carta vincente è il turismo, «ma occorre fare sistema e cominciare a capire che anche l’Outlet, con 6-7 milioni di passaggi all’anno, può essere un’opportunità». Sempre attuale, poi, il tema della logistica: «Per ora ora non abbiamo portato a casa risultati, ma il Pnrr ci dà un’occasione irripetibile. Credo sia l’ultimo treno su cui possa salire questa provincia frammentata e poco integrata. Non bastano buone idee se non si riesce a parlare con una voce unica e ad attivare i circuiti necessari. Penso, ad esempio, per quanto riguarda i trasporti, al rapporto con Rfi. Di questo passo, noi le merci le vedremo solo passare».