Il 20 febbraio è la Giornata mondiale della giustizia sociale
Il 20 febbraio ricorre la Giornata mondiale della giustizia sociale, istituita nel 2009 dall’Onu per promuovere il tema della giustizia sociale a livello mondiale, la promozione di sistemi economici inclusivi, improntati alla giustizia e all’equità e rispettosi dei valori democratici di partecipazione, trasparenza e responsabilità. Il 10 giugno del 2008 l’Organizzazione internazionale del lavoro ha adottato all’unanimità la dichiarazione sulla giustizia sociale per una globalizzazione equa.
Gli obiettivi di questa giornata si posso riassumere in:
- la necessità di identificare le questioni della giustizia sociale come la povertà, la disoccupazione, l’elevazione sociale, i diritti umani e l’uguaglianza di genere;
- il raggiungimento dell’obiettivo dell’integrazione sociale e dell’occupazione;
- prendere coscienza delle responsabilità sociali, della giustizia e dell’eliminazione della povertà.
Cosa si intende per giustizia sociale?
Quando si parla di giustizia sociale si tratta di una teoria politica e filosofica focalizzata sui concetti di equità e uguaglianza tra individui di una società e su una parità di accesso alla ricchezza, alle opportunità e ai privilegi sociali.
Quest’idea nacque per la prima volta nel 19° secolo, durante la Rivoluzione Industriale, dove sorgevano grandi disparità nella ricchezza e nella posizione sociale perpetuate attraverso la struttura sociale dell’epoca.
Tema 2022: “Raggiungere la giustizia sociale attraverso l’occupazione formale”
Ogni anno in occasione di questa ricorrenza viene anche affidato un argomento principe: quello del 2022 è “Raggiungere la giustizia sociale attraverso l’occupazione formale”. Complice anche il periodo di pandemia si è sviluppata la cosiddetta “economia informale”: 2 miliardi di persone, uomini, donne e giovani, si trovano in un’occupazione, il più delle volte, priva di protezione sociale e dei benefici che garantisce l’occupazione formale, e questo porta spesso a condizioni di povertà estrema.
L’occupazione formale, aiuta l’espansione e aumenta la produttività delle aziende: in un periodo in cui si stanno progettando strategie post pandemia, il sostegno, anche economico, alle politiche volte alla eliminazione degli ostacoli al lavoro formale, deve diventare una priorità per sostenere una giustizia sociale.