Oggi piazza Mazzini si tinge di rosa: «Ricordiamo le condizioni delle donne afghane»
Il presidio di Me.dea e Donne Insieme dalle 16 alle 17
CASALE – Da agosto 2021 Donne Insieme e Me.dea. si uniscono per dar vita il sabato pomeriggio, in piazza Mazzini a Casale, a un presidio colorato e animato, per ricordare la terribile condizione di privazione dei diritti essenziali in cui si trovano le donne in Afghanistan, peggiorata dall’insediamento del governo talebano. E così accadrà nuovamente questo pomeriggio dalle 16 alle 17.
Le due associazioni ritengono infatti essenziale mantenere alto il livello di attenzione su questo tema e sensibilizzare la cittadinanza: «Un sabato al mese (il terzo), leggiamo testi che provengono dalle stesse donne afghane, spesso ostacolate proprio nel comunicare le loro storie e ridotte in clandestinità: raccontano di drammi umanamente dilanianti, di violenze psicologiche e fisiche insopportabili.
Poesie, lettere e interviste; viene declamato anche l’appello rivolto alle istituzioni (governi nazionali, Onu) da parte delle attiviste dell’associazione Rawa (Revolutionary Association of Afghan Women) che, pur in clandestinità, continuano a battersi per ottenere che il governo talebano non venga riconosciuto, che cessino le occupazioni militari così come il fondamentalismo religioso».
Donne insieme e Me.dea. raccolgono l’appello accorato delle donne afghane perché non ci si dimentichi di loro e del loro paese martoriato, con enormi responsabilità a carico di potenze straniere, invitando quindi la cittadinanza a fare altrettanto, partecipando al presidio di questo pomeriggio.
Le stesse organizzazioni hanno in programma una serata di approfondimento sullo stesso tema: il 25 febbraio, nella sede del Parco del Po (viale Lungo Po Gramsci 10) alle 21, introdotta da un intervento del Collettivo Teatrale di Casale, l’associazione Cisda (Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane) porterà aggiornamenti e un documentario sulla condizione femminile.