Statale del Turchino, nuova chiusura: «Motivi precauzionali»
L'annuncio di Anas dopo i primi provvedimenti dei giorni scorsi
OVADA – C’è un deterioramento dell’infrastruttura più esteso del previsto dietro alla decisione di chiudere temporaneamente la strada statale 456 “del Turchino”. L’annuncio è arrivato direttamente da Anas, che ha disposto la chiusura della tratta a partire dalle ore 20.00 di questa sera, venerdì 18 febbraio.
Durante l’esecuzione dei lavori (avviati all’altezza del chilometro 71.800) di messa in sicurezza del corpo stradale e del relativo muro di sostegno in pietra a secco (in prossimità della rotonda di Belforte Monferrato), inoltre, è stata rilevata la presenza di acqua nel terrapieno posto al di sotto della carreggiata che potrebbe compromettere la solidità del corpo stradale.
“Il tratto, dove si registrano fessurazioni della pavimentazione e segni di cedimento (per una lunghezza di circa 25 metri) è stato attenzionato sin dalla presa in gestione della statale del Turchino, nel maggio del 2021 – spiegano da Anas -. In seguito, l’alluvione di ottobre ha determinato un progressivo aggravarsi delle fratture di scivolamento del muro di sostegno che ha condotto a istituire il senso unico alternato e, a gennaio, il presidio di maestranze 24 ore su 24. Al fine di tutelare la circolazione lungo la statale e le stesse maestranze impegnate nei lavori, che determinano l’inevitabile sollecitazione dell’infrastrutture stradale, a partire dalle 20.00 di oggi la statale del Turchino sarà chiusa al transito a tutte le categorie di veicoli all’altezza del km 71,800 per consentire di proseguire in sicurezza le operazioni di rivestimento del muro di sostegno tramite una struttura in pietra e acciaio ricoperta con calcestruzzo. Lunedì 21 febbraio sarà eseguita la valutazione tecnica finalizzata a determinare le tempistiche di riapertura al traffico della statale ai veicoli leggeri anche alla luce dell’avanzamento delle attività in corso”.