Da Milano a Sanremo, passando per il Turchino
Emozionante la partenza al Vigorelli dove Coppi, 80 anni fa, stabilì il record dell'ora
Dalle 20 di oggi chiusa la Statale 456 a Belforte. Lunedì 21 la valutazione tecnica per la riapertura
BELFORTE – Solo una settimana fa l’annuncio del ritorno della Milano – Sanremo sul tradizionale percorso, con il Turchino, dove nel 1946 iniziò la fuga leggendaria di Fausto Coppi.
Ma, adesso, c’è di nuovo incertezza sul tracciato dell’edizione numero 113: dalle 20 di oggi, infatti, l’Anas ha deciso la chiusura al traffico della statale 456 del Turchino a Belforte Monferrato, “provvedimento in via precauzionale” perché durante l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza del corpo stradale e del relativo muro di sostegno in pietra a secco, come è specificato nella nota, “al km 71,800, in prossimità della rotonda di Belforte, è stato rilevato un grado di deterioramento dell’infrastruttura, più esteso del previsto, oltre alla presenza di acqua nel terrapieno al di sotto della carreggiata, che potrebbe compromettere la solidità del corpo stradale”.
Così è stato deciso che di fermare la circolazione, “per consentire di proseguire in sicurezza le operazioni di rivestimento del muro di sostegno con una struttura in pietra e acciaio ricoperta con calcestruzzo”.
Da Milano a Sanremo, passando per il Turchino
Emozionante la partenza al Vigorelli dove Coppi, 80 anni fa, stabilì il record dell'ora
Per tutti i veicoli il percorso alternativo è l’autostrada. E i corridori e tutta la carovana della “Sanremo”? Qualche indicazione in più si avrà lunedì 21, quando sarà eseguita una valutazione tecnica, “per determinare le tempistiche per la riapertura ai veicoli leggeri“. Il problema era noto ad Anas già a maggio 2021, “l’alluvione di ottobre ha determinato un progressivo aggravarsi delle fratture di scivolamento del muro di sostegno (su un tratto di 25 metri, ndr) e già a gennaio è stato istituito il senso unico alternato”.
Ora questo stop che, nell’Ovadese, preoccupa, perché potrebbe condizionare il ritorno della classicissima di primavera. Lunedì si spera di avere tempi ridotti e la conferma del tracciato.