Anche Bistagno nel progetto ‘Gipsoteche in luce’
Insieme a Monastero e Nizza per valorizzare la scultura
BISTAGNO – L’idea è quella di tessere una rete di collaborazioni tra territori per diffondere la cultura. Questo persegue ‘Gipsoteche in luce’, il progetto organizzato dalla Fondazione Matrice con l’Accademia di Cultura nicese dell’Erca e promosso dalla Compagnia di San Paolo che ha messo a disposizione dell’iniziativa circa 75mila euro.
Bistagno, Nizza Monferrato e Monastero Bormida saranno le vetrine di tre Maestri del gesso. L’ultimo piano di Palazzo Crova, nella città nicese, ospiterà le opere di Claudia Formica, unica scultrice italiana degli anni 30.
Bistagno metterà in rete la Gipsoteca ‘Giulio Monteverde’ con la sua esperienza ultra ventennale e la mirabile collezione di opere; un tesoro purtroppo non sotto i riflettori come meriterebbe. E poi c’è Monastero Bormida, con il suo castello in fase di musealizzazione, dedicherà uno spazio a Edoardo Rubino con gessi forniti dalla Regione e dalla Gam di Torino. Formica, Monteverde e Rubino tre personalità eccellenti di un territorio che ‘Gipsoteche in luce’ vuol valorizzare con un bando pluriennale di allestimento e recupero.