Insieme da tre anni, Lu e Cuccaro vogliono divorziare
La richiesta durante un'audizione nella Commissione Autonomia del Consiglio regionale
LU E CUCCARO – A tre anni dalla fusione fra i comuni di Lu e Cuccaro Monferrato, c’è chi vorrebbe tornare indietro.
A chiederlo, durante un’audizione nella Commissione Autonomia del Consiglio regionale, Andrea Riva, primo firmatario della petizione popolare ‘Iter semplificato per il ripristino della situazione pregressa nei comuni istituiti mediante fusione’.
“Il Consiglio regionale, cosi come ha approvato una legge, può anche annullarla – ha affermato – Questa è stata una fusione esempio di cattiva politica e cattiva amministrazione poiché non ha portato alcun vantaggio”. Per Riva – scrive l’Ansa – “le differenze di cui tener conto in questi processi non sono tra comune grande e comune piccolo, ma quelle fra le persone, le loro
competenze e la struttura organizzativa”.
Tre gli ordini di problemi emersi dopo la fusione, a quanto riferisce il primo firmatario, “normativo, di natura economica, dato che non c’è traccia dei crediti e dei debiti dei comuni estinti e questo non ha consentito di partecipare al bando per i contributi ai piccoli comuni. E persistono ancora problemi di ordine organizzativo e sociale”.
Il consigliere Andrea Cane (Lega) ha auspicato “si possano apportare modifiche a disposizioni inique e antidemocratiche come questa”, mentre per il collega Sean Sacco (M5S) “non ha avuto senso mettere insieme il risultato referendario di due comuni che hanno peso e interessi diversi. La mancanza di un bilancio è poi un fatto assurdo, perché ha creato una grave perdita economica”.