Protocollo con la Prefettura: anche a Casale il Controllo di Vicinato
Intesa siglata tra il prefetto Zito e il sindaco Riboldi
ALESSANDRIA – In provincia si tratta del secondo protocollo d’intesa sottoscritto da un’amministrazione comunale con la Prefettura di Alessandria. Dopo Acqui Terme, infatti anche a Casale Monferrato prende il via il progetto ‘Controllo di vicinato’, «uno strumento che mette in sinergia pubblico e privato facendo appello alla collaborazione dei cittadini», ha spiegato il prefetto Francesco Zito, che nel pomeriggio di oggi, martedì 15, a Palazzo Ghilini ha siglato l’intesa con il sindaco di Casale, Federico Riboldi.
“No a ronde o cittadini sceriffi”
L’attività dei gruppi di volontari – «a cui spetteranno esclusivamente compiti di vigilanza e di segnalazione alle forze dell’ordine in caso di episodi sospetti» – sarà coordinata da un referente locale che farà da punto di connessione con Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. «Negli ultimi anni gli atti criminosi sono diminuiti proprio grazie all’opera di prevenzione. Il Controllo di vicinato contribuisce al miglioramento del vivere civile», ha aggiunto il Prefetto.
«Questo progetto – ha sottolineato Federico Riboldi, sindaco di Casale – rappresenta per noi una sfida importante e dimostra una volta di più come sul nostro territorio ci sia grande coesione con le forze dell’ordine. Noi non vogliamo dei cittadini vigilantes o le ronde nei quartieri e nelle frazioni, ma è necessario trasmettere sicurezza alla nostra comunità. Una comunità di cui le persone devono sentirsi parte attiva. La pandemia ha accentuato criticità come isolamento e solitudine; iniziative come il Controllo di Vicinato possono contribuire a ristabilire quel sentimento di appartenenza e partecipazione che sta andando perdendosi».
Nelle sette frazioni del Comune di Casale si sono già costituiti i primi gruppi embrionali, «e se ne sta formando uno anche al quartiere Valentino. Il nostro territorio comunale è molto ampio, alcune frazioni sono parecchio distante del centro cittadino, quindi in questo grande importanza avranno i gruppi WhatsApp. Per chi volesse unirsi ai gruppi di volontari il Comune metterà presto a disposizione un recapito dedicato».