Un cuore e una panchina: postazioni romantiche per San Valentino
Nel territorio del Distretto del Novese allestiti diversi "selfie corner" a disposizione degli innamorati per scattare foto ricordo
Alla Residenza Amedeo di Novi Ligure festa per gli ospiti della struttura
NOVI LIGURE — L’amore non ha età: è una frase che si sente spesso dire, soprattutto quando ci si avvicina alla ricorrenza di San Valentino. Qualche volta però non è solo un modo di dire: con il passare degli anni magari sarà più difficile ritrovare il sentimento intenso e un po’ folle della gioventù, o lasciarsi sconvolgere dalla passione, ma l’amore può arrivare ancora in molte forme.
Lo sanno bene alla Residenza Amedeo, la casa di riposo di vicolo Cravenna a Novi Ligure, dove il personale ha dato vita a una simpatica iniziativa rivolta agli ospiti, alle loro famiglie e ai bambini delle scuole. Lo staff della Rsa ha lanciato un appello «nella speranza che questo 2022 sia finalmente l’anno del ritorno alla normalità», chiedendo a tutta la comunità di inviare video, poesie, disegni e foto per celebrare tutti insieme la giornata dell’amore per antonomasia. «Perché l’amore non ha età, non ha distinzioni né luoghi e mai come in questi tempi è giusto ricordarlo».
Un cuore e una panchina: postazioni romantiche per San Valentino
Nel territorio del Distretto del Novese allestiti diversi "selfie corner" a disposizione degli innamorati per scattare foto ricordo
L’idea è venuta a Miriam Macera, fisioterapista di 30 anni, e ha subito riscosso l’approvazione della coordinatrice della struttura Sonia Davio e delle colleghe infermiere Vickey Rodriguez e Roxana Sasu. «Da due anni ormai i nostri ospiti non possono uscire per una passeggiata né riabbracciare i propri cari – spiega Macera – Le visite dei parenti non si sono mai fermate, ma per sicurezza si sono sempre svolte con un vetro di separazione in mezzo. E così ho pensato che nel giorno della festa dell’amore, chi forse ne aveva più bisogno erano proprio i nostri anziani».
L’iniziativa è stata ben accolta dal territorio. «I parenti hanno inviato collage di foto per i nostri ospiti in cui sono ritratti insieme, mentre noi abbiamo realizzato un video in cui chiedevamo ai nonni della struttura cos’è per loro l’amore. E la scuola dell’infanzia di Vignole Borbera ha fatto la stessa domanda ai bimbi, che hanno risposto attraverso i disegni».
Alla scuola di Fresonara, che fa capo all’Istituto comprensivo 2 di Novi, i bambini stanno realizzando lavoretti e piccole sorprese. E stamattina mattina ci sarà una diretta in videochiamata nella quale ospiti e alunni si scambieranno gli auguri. «Anche la Croce Rossa di Vignole aderirà con un filmato, mentre la cascina Pescatora di Merella invierà foto dell’amore che si crea tra uomini e animali. Infine il fiorista di Borghetto Borbera donerà una rosa rossa a ogni donna della struttura», dice la fisioterapista.
«Ora stiamo allestendo il salone a tema San Valentino. Gli ospiti però sono all’oscuro di tutto, per loro sarà una sorpresa. Anche perché non pensavo in un’adesione così massiccia, mi ha fatto un piacere immenso – dice ancora l’ideatrice dell’iniziativa – Rsa infatti non vuol dire abbandono. È vero che c’è chi non riabbraccia i figli da due anni, ma l’amore si può dimostrare in tanti modi alternativi, tutti altrettanto validi».
Miriam Macera è fisioterapista dal 2015. «Ho girato ospedali e cliniche, poi a febbraio del 2020 sono approdata alla Residenza Amedeo. Mi sono ritrovata catapultata in una struttura nuova, in una situazione che da lì a poche settimane è diventata spiazzante per tutti. E penso che la mia fortuna sia stata proprio quella di affrontare la pandemia con lo staff dell’Amedeo. Il fatto di avere 40 ospiti e 20 dipendenti permette un buon rapporto di assistenza. È una sorta di grande famiglia che ha dato anche ottimi risultati a livello clinico e riabilitativo». Perché bisogna mettere amore in tutto quello che si fa.