I Santi di oggi, 12 febbraio, sono Santi Martiri di Abitene
Oggi, 12 febbraio, la Chiesa celebra anche San Melezio e Sant'Eulalia di Barcellona
I Santi di oggi, 12 febbraio, sono Santi Martiri di Abitene ma viene celebrato anche San Melezio.
Santi Martiri di Abitene
Sono 49 i martiri di Abitene (Tunisia) e diciannove sono donne. Custoditi nella memoria della Chiesa. Storie di maestri di vita cristiana di tutti i tempi che come fari luminosi orientano il nostro cammino.
Durante la persecuzione dell’imperatore Diocleziano, essendosi come di consueto radunati contro il divieto imperiale di celebrare l’Eucaristia domenicale, furono arrestati dai magistrati della colonia e dal presidio militare; condotti a Cartagine, interrogati e torturati, non rinnegarono la propria fede, dichiarando di non poter tralasciare la celebrazione del sacrificio del Signore; per questo versarono in diversi luoghi e tempi il loro beatissimo sangue.
Il santo di oggi: il calendario giorno per giorno
San Melezio
Vescovo – Nel 358 viene eletto vescovo di Sebaste in Armenia e nel 360 di Antiochia (Turchia). Inviato in esilio più volte a causa della sua fede perchè la Chiesa di Antiochia è dominata dall’arianesimo. E’ una figura molto importante nelle vicende della Chiesa orientale. Muore durante il concilio di Costantinopoli nel 381.
Sant’Eulalia di Barcellona
Eulalia di Barcellona è stata una giovane cristiana che subì il martirio a tredici anni durante l’ultima persecuzione di Diocleziano, all’inizio del IV secolo.
La sua storia
Secondo la tradizione, Eulalia era una ragazza di ricca famiglia, che professava la sua fede con coraggio e senza timore. Nel 303 d.C., durante le persecuzioni ordinate dall’imperatore Diocleziano, venne arrestata per aver professato pubblicamente la sua fede cristiana.
Il Martirio
Davanti al governatore Daciano, Eulalia si rifiutò di abiurare la sua fede e venne sottoposta a diverse torture. La tradizione narra che la giovane affrontò le prove con grande forza d’animo e serenità, mostrando una fede incrollabile.
La Leggenda
La leggenda narra che durante il martirio, Eulalia subì diverse torture: venne incarcerata, flagellata, gettata in un forno ardente e infine decapitata. Si narra anche che la sua anima salì al cielo in forma di colomba bianca.
Culto
Dopo la sua morte, il corpo di Sant’Eulalia venne sepolto in una cripta sotto la cattedrale di Barcellona. La sua memoria è stata venerata fin dai primi secoli e nel 1687 venne proclamata patrona della città.
Eulalia, esempio di fede e coraggio
La storia di Sant’Eulalia rappresenta un esempio di fede incrollabile e di coraggio di fronte alle persecuzioni. La sua giovane età e la sua fermezza di fronte alle prove la rendono un modello di riferimento per i cristiani di tutto il mondo.