Da Milano a Sanremo, passando per il Turchino
Emozionante la partenza al Vigorelli dove Coppi, 80 anni fa, stabilì il record dell'ora
MILANO – Basta la parola, Vigorelli. E già ci si emoziona al solo pensiero che la 113esima Milano – Sanremo scatterà da uno dei tempi del ciclismo su pista. Il 19 marzo i corridori partiranno dal luogo dove Fausto Coppi, 80 anni fa (era il 7 novembre 1942) stabilì il record dell’ora, che non gli impedì, comunque, di partire per la Seconda Guerra Mondiale.
E’ una ‘prima volta’ in assoluto per la Milano – Sanremo, in un impianto, intitolato ad Antonio Maspes che qui ha trionfato molte volte, che ha ospitato il Giro d’Italia, il Giro di Lombardia e molte ‘Sei giorni’
Una novità di grande fascino per la ‘classicissima’ di primavera che torna non solo alla data, ma anche al percorso tradizionale. Con il Passo del Turchino, riportato nel tracciato dopo due anni di assenza: l’anno scorso erano stati i problemi di viabilità a obbligare un cambio di strada, transitando per Acqui.
Il chilometro 0 sarà in via della Chiesa Rossa, a Milano, il traguardo, come tradizione, in via Roma, a Sanremo, dopo 293 chilometri. Il passaggio in provincia sarà nel primo tratto, ingresso a Pontecurone, poi Tortona, Pozzolo, Novi, davanti al Museo dei Campionissimi, verso Ovada, nel cuore della città, prima di affrontare il Turchino, dove nel 1946 Coppi scattò e fece il vuoto e all’arrivo, prima del secondo, Nicolò Carosio propose “musica da ballo”.
Discesa su Genova Voltri. Da lì i corridori procederanno toccando Varazze, Savona, Albenga, Imperia, San Lorenzo al Mare. Di seguito la successione dei ‘Capi’ (Mele, Cervo e Berta) e i due strappi che, spesso hanno fatto selezione, Cipressa e Poggio.
25 le squadre al via, un anno fa a trionfare era stato il belga Jesper Stuyven.
Assistenza tecnica neutra della Shimano, guidata dall’alessandrino Massimo Subbrero.