Sanremo: l'Assessore Faraldi "Finalmente si parte, non è stato facile"
Giuseppe Faraldi, Assessore al Turismo della città fiorita, ha partecipato oggi alla conferenza stampa dell’organizzazione del Festival di Sanremo: “Direi…
In attesa della conferma ufficiale, i politici "annunciano" il Turchino
OVADA – La conferma ufficiale deve ancora arrivare (lo scorso anno arrivò nel primo pomeriggio del 18 febbraio, e fu una vera e propria beffa per l’intero territorio). Ma, per rimanere in gergo ciclistico, alcuni politici si sono già portati avanti, proprio come accade nella più classica delle fughe.
E così, in attesa degli annunci ufficiali che (presto) giungeranno dalla Lombardia, ci hanno pensato – tra gli altri – Paolo Lantero, sindaco di Ovada, Giovanni Berrino, assessore regionale ligure ai Trasporti, e l’avvocato Pierangelo Olivieri, presidente della Provincia di Savona, a confermare il ritorno della “Milano-Sanremo” sul percorso tradizionale. Negli uffici genovesi di piazza De Ferrari (già dodici mesi fa la Regione Liguria ebbe un ruolo fondamentale nella scelta di riportare la “Classicissima di Primavera” sulla Riviera di Ponente) non si aspettano certamente delle sorprese, quantomeno su questo fronte. Nell’Ovadese (anche quest’anno a Palazzo Delfino è arrivata la richiesta formale da parte degli organizzatori) neanche.
Sanremo: l'Assessore Faraldi "Finalmente si parte, non è stato facile"
Giuseppe Faraldi, Assessore al Turismo della città fiorita, ha partecipato oggi alla conferenza stampa dell’organizzazione del Festival di Sanremo: “Direi…
L’appuntamento con l’edizione numero 112 è per sabato 19 marzo, con gli atleti che si lasceranno alle spalle l’ombra della Madonnina intorno alle ore 10.00. A seguire – indipendentemente dal percorso che verrà selezionato dagli organizzatori di RCS Sport – i protagonisti della prima “Classica Monumento” della stagione dovranno affrontare un centinaio di chilometri totalmente pianeggianti. Nel marzo del 2021, con il Piemonte in piena “zona rossa”, la carovana transitò da Predosa, dal centro abitato di Acqui Terme, dal Sassello e dall’inedito Colle del Giovo (a causa della chiusura della strada statale 456 del Turchino all’altezza della frazione Gnocchetto).
Nell’agosto del 2020, addirittura, furono i paesi dell’Alta Langa a “vestirsi” di rosa, in seguito a un primo rinvio della corsa (a marzo l’Italia entrò in “lockdown” e in piena estate ci fu il diniego di tredici sindaci del Savonese, che non diedero il nullaosta al passaggio della corsa). La speranza degli appassionati del territorio è che, quest’anno, il chilometro 118 della competizione possa tornare in corso Martiri della Libertà, nel cuore di Ovada.
Un “aiuto”, in tal senso, potrebbe arrivare anche dalla contemporanea chiusura (parziale) della strada statale 334 del “Sassello”: nel marzo del 2021 la corsa transitò proprio da quelle parti, almeno fino allo scollinamento (e al relativo ingresso in Liguria). Entrambi i cantieri sono gestiti da Anas, ma solamente uno (quello allestito in prossimità della frazione “Gnocchetto) si avvia verso la chiusura definitiva (prevista entro fine mese).
Domani riapre la Ss334 ‘del Sassello’
Con senso unico alternato fino al primo luglio
A distanza di tre anni dall’ultima volta, dunque, dovrebbe tornare anche il passaggio dalla Valle Stura e dal Turchino. A Celle Ligure verrà ricordato il compianto ciclista Giuseppe Olmo (così, almeno, chiede il consigliere regionale leghista Stefano Mai). Una volta abbandonato il savonese, si entrerà nella Provincia di Imperia. Lo scorso anno fu Jasper Stuyven (team Trek-Segafredo) a transitare con le braccia levate verso il cielo sotto al traguardo di via Roma. Per l’Ovadese il ritorno della corsa potrebbe portare dei benefici anche da un punto di vista promozionale: per il terzo anno consecutivo, infatti, si va verso la diretta integrale della competizione sui canali Rai, nonostante il recente passaggio di consegne (per la produzione delle immagini) con il broadcaster EMG.