Grande spinta, ma alcuni errori: Margaglio solo al 16° posto
Nelle prime due manche di skeleton, l'atleta casalese fatica sulla pista molto tecnica
PECHINO – Numero uno nella spinta, ma qualche errore di troppo condiziona le prime due manche di Valentina Margaglio alle Olimpiadi, che al termine della prima giornata della gara di skeleton è solo al 16° posto.
Una avventura olimpica che l’atleta casalese delle Fiamme Azzurre, cresciuta nell’atletica leggera anche ad Alessandria e poi a Vercelli, ha vissuto come il premio in una stagione da incorniciare, con i due podi, storici, in Coppa del Mondo.
Le difficoltà di una pista molto tecnica, anche l’emozione, hanno pesato sulla prestazione della monferrina. Ottima la partenza nelle due ‘run’, la più veloce nella prima, ma non riesce a conservare il vantaggio conquistato, obbligata a gestire qualche ‘onda’ di troppo, che le fa perdere centesimi di secondo, e chiude al 17° posto. Nella seconda rimonta una posizione, penalizzata, però, dalla posizione sulla slitta, con la gamba sinistra troppo esterna, che la obbliga a correggere spesso la direzione.
Al termine della giornata è a 1’54” dall’australiana Jaclyn Narracott, leader, un po’ a sorpresa, della gara. Domani le altre due manche, decisive, alle 13.20 e alle 14.55: Valentina, un po’ delusa questa notte, è determinata però a entrare nella top ten.