Lucchini: “Priorità tutelare posti di lavoro e operatività Hotel”
Su viale Einaudi: "I lavori dovrebbero terminare entro fine marzo"
ACQUI TERME – Il sindaco Lorenzo Lucchini ha avuto notizia sull’esito dell’incontro tra i Pater e i rappresentanti sindacali di settore proprio mentre stava preparando il video d’aggiornamento settimanale. “Da UilTucs ci è appena giunta questa brutta notizia. Da tempo si temeva che si potesse arrivare a questo tipo di decisione, perché nonostante la nostra richiesta di adesione al bonus terme ci fu risposto che i costi delle manutenzioni non autorizzavano la sostenibilità dell’operazione. Una risposta – ha sottolineato il sindaco – che per un’azienda che dispone delle concessioni delle acque è certamente grave. Ora la nostra più grande preoccupazione è intervenire per cercare di scongiurare una simile sciagura. Ci siamo rivolti alla Prefettura per organizzare un incontro con la società che da tempo chiediamo ma che le varie emergenze non hanno reso possibile in tempi brevi. La nostra lettera persegue l’intenzione di tutelare sia i posti di lavoro che l’operatività dell’Hotel, una struttura fondamentale per la vocazione turistica della nostra città”.
Così i cantieri sul territorio comunale
Il primo cittadino termale ha poi parlato dei cantieri in corso d’opera in questi giorni: “In viale Einaudi sono cominciati i lavori di Amag per la sostituzione di 800 metri di tubi. L’azienda ha dovuto iniziare i lavori più tardi del previsto perché c’è stato un grande problema di approvvigionamento dei materiali. Abbiamo così esercitato una forte pressione affinché i lavori si concludano nel più breve tempo possibile. Da Amag ci hanno assicurato che in assenza di precipitazioni nevose il cantiere dovrebbe concludersi nel giro di qualche settimane, al più tardi entro la fine di marzo”.
Poi il punto su piazza Italia: “Il 26 gennaio è partito il cantiere per la riqualificazione della fontana delle Ninfee. Questo intervento ci permetterà di recuperare la fontana centrale della città. L’intervento di manutenzione era assolutamente necessario perché la struttura versava in gravi condizioni dal punto di vista del decoro, cadeva a pezzi. Abbiamo assistito a ferventi e inferocite polemiche per le condizioni di degrado della zona centrale della città, ora si interviene perché questa era una ferita aperta”.
Infine Valle Benazzo, “dove sono cominciati i lavori di ripristino della strada comunale per un importo complessivo di 385mila euro, interventi che mirano a risolvere i problemi dovuti ai fenomeni erosivi e franosi sulle scarpate e sulle banchine. Saranno interventi che richiederanno mesi per essere terminati, ma noi ci rallegriamo perché si tratta di uno degli ultimi interventi legati agli aventi alluvionali del novembre 2019″.