Alessandria - Pisa: "Pronti, se Longo decide noi ci siamo"
Fabbrini e Mattiello danno garanzie sulle loro condizioni. E Cerofolini esalta il gruppo
Longo: "Nessuno snobba l'Alessandria. Dobbiamo avere in testa che possiamo fare punti sempre"
ALESSANDRIA – Federico Mattiello è “una scommessa: se riusciamo a dargli la possibilità di tornare ai suoi livelli, ritroveremo, tutti, un ottimo giocatore per la B”. Diego Fabbrini è “un elemento di grande talento ed esperienza, molto abile nell’uno contro uno“. Una caratteristica, questa, che all’Alessandria mancava. Con Coccolo “si sono aggiunti centimetri: serve, perché contro molte avversarie siamo in debito in chili e, appunto, statura”.
E Gori (nella foto sotto), per Moreno Longo, è “il ‘Parodi del centrocampo‘: così l’ho definito, perché, lo conosco, non molla mai, molto bravo sulle seconde palle e con tanto ‘mestiere’ della categoria che conosce davvero bene”.
Alessandria - Pisa: "Pronti, se Longo decide noi ci siamo"
Fabbrini e Mattiello danno garanzie sulle loro condizioni. E Cerofolini esalta il gruppo
Proprio il centrocampista è il principale candidato a giocare dall’inizio domani contro il Pisa (ore 14, Moccagatta: poco meno di 500 biglietti ancora in prevendita, soprattutto in tribuna laterale scoperta e rettilineo), perché Ba è squalificato. Sugli altri, soprattutto gli ultimi due, lo staff ha fatto una valutazione molto attenta, “la strategia di gara è fondamentale, perché nessuno di loro – insiste Longo – può garantire i 90 minuti, anche se il pubblico del Moccagatta e l’adrenalina aiutano ad andare oltre. Il nostro compito, mio e dei miei collaboratori, è dare loro continuità, per metterli al passo con gli altri ed evitare infortuni”.
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Il Pisa? “Di tutte quelle che affronteremo nelle prossime giornate è la squadra più fisica. Per struttura, anzi, è già formazione da A più che da B”. Con sette attaccanti, che D’Angelo sicuramente mescolerà con ancora più frequenza. “Lo ha sempre fatto, adesso la scelta è ancora più ampia e con interpreti come Torregrossa, Puscas e Benali, oltre a Lucca per il quale il Pisa ha riunciato a 8 milioni, evidentemente perché li ha ritenuti pochi. Se dovessimo andare solo a vedere il valore dei cartellini degli uomini in rosa, in teoria non si dovrebbe scendere in campo. Ma il calcio è bello proprio per questo – sottolinea Longo – perché i pronostici possono essere ribaltati e noi dobbiamo avere sempre in testa la possibilità di fare punti con tutti”.
D’Angelo ha alcuni ballottaggi aperti soprattutto davanti: i favoriti sono Torregrossa e Sibilli (lo aveva chiesto il Cagliari, ma la società ha detto no), ma qualche possibilità l’ha anche Lucca, che sta meglio. Il trequartista sarà uno tra Mastinu e Cohen, in difesa, a destra, Hermannsson favorito su Birindelli, con Beruatto che riprende il suo posto a sinistra.