Se ne va il 2021, i fatti salienti per l'Ovadese
Dall'alluvione di ottobre alla riapertura del teatro. Dal nuovo orizzonte per Saamo ai servizi sanitari in bilico
Il dato ad inizio settimana. Centro zona sempre oltre quota 300
OVADA –
La settimana sul fronte del Covid – 19 nell’Ovadese si apre con numeri leggermente più contenuti rispetto ai picchi di inizio anno ma comunque molto alti. Sono 319 i casi di positività nella sola Ovada, una discesa lenta in ragione di un turn over meno accentuato tra nuovi casi e chi completa il suo percorso. Tra i paesi è Castelletto d’Orba quello attualmente più colpito con 58 casi. A seguire Molare in cui la situazione si sta lentamente normalizzando con 47. Numeri alti anche a Silvano d’Orba con 43. Seguono Tagliolo e Rocca Grimalda con 40. A Belforte i residenti positivi sono 33. Seguono Carpeneto (26), Cremolino (25), Trisobbio (22), Montaldeo e Mornese (18), Lerma 17. Numeri più contenuti altrove.
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Dati degni di considerazione anche a scuola. Istituto Comprensivo Pertini alla presa con la gestione dei problemi legati alla didattica in presenza. Sono cinque le sezioni chiuse per la scuola dell’infanzia. Una classe in dad totale alla media di via Galliera. Tre classi in dad alla Giovanni Paolo II, stesso dato per la Damilano di via Fiume.