Incivili del sacchetto: nel 2021 multe per 26mila euro
Sono state 93 le multe elevate nell'anno appena trascorso
ACQUI TERME – “Controllo serrato sui rifiuti abbandonati e continuo monitoraggio del territorio da parte della Polizia Locale – informano da Palazzo Levi – Sono state 93 le multe elevate nel 2021 per chi ha abbandonato sacchetti o rifiuti urbani o non ha rispettato le modalità di conferimento. Gli agenti della Polizia Locale hanno elevato una media di circa 8 sanzioni al mese, in momenti e luoghi differenti, per inosservanza delle disposizioni di legge in materia di conferimento. Verbali per un valore di 26.100 euro, di cui 42 per rifiuti abbandonati sul territorio e 51 per coloro che hanno riposto i sacchi dei rifiuti all’intero dei cestini pubblici”.
“Chi trasgredisce non rimane impunito”
Secondo prassi i controlli vengono effettuati dal personale specializzato della Polizia Municipale, che ogni giorno contrasta il fenomeno diffuso dell’inciviltà: “Dall’abbandono del singolo sacco di spazzatura al cassonetto, ai grandi abbandoni in aree isolate, che rischiano di diventare in breve tempo autentiche nuove discariche – precisano – Il sistema di monitoraggio per contrastare l’illecito è sempre lo stesso: una combinazione efficace di vigilanza territoriale, integrata con la videosorveglianza e segnalazioni anonime”.
«Prosegue la nostra lotta al fastidioso fenomeno del rifiuto abbandonato – aggiunge l’assessore all’Ambiente, Gianni Rolando – Abbiamo sanzionato molte persone nel 2021 grazie al lavoro attento che il nostro corpo della Polizia locale svolge sul territorio, nonostante l’enorme impegno anche nei controlli anti-covid. Per l’anno nuovo, invece, abbiamo una decina di verbali già elevati. Si tratta di indagini molto complesse, perché non è semplice risalire alla persona che ha commesso il reato. Avere rispetto del luogo in cui si vive è essenziale e ritengo che rendere virtuose le nostre abitudini sia semplice, soprattutto se si considera che a disposizione dei cittadini ci sono servizi pratici e gratuiti. C’è ancora tanto da fare, ma è importante sottolineare che i comportamenti incivili non rimangono impuniti”.