Il Santo di oggi, 16 gennaio, è San Marcello I
Oggi, 16 gennaio, la Chiesa celebra San Tiziano e Beato Giuseppe Tovini
Il Santo di oggi, 16 gennaio, è San Marcello I ma vengono celebrati anche San Tiziano e Beato Giuseppe Tovini.
San Marcello I
Non si sa molto su di lui perché le fonti sono incerte e a lungo è stato confuso con S. Marcellino, papa morto martire verso il 304. E’ stato il trentesimo Papa. Sembra che suo merito sia stato aver ristrutturato le parrocchie devastate dalla persecuzione di Diocleziano e aver mostrato rigore nei “lapsi” che pretendevano di essere ammessi ai sacramenti senza aver compiuto la prescritta penitenza.
Secondo alcune fonti Marcello muore per le privazioni subite mentre lavora come stalliere nelle scuderie imperiali; secondo altre, per le sofferenze patite in esilio (per le quali è venerato come martire). Viene sepolto a Roma nel cimitero di Priscilla. In seguito i suoi resti mortali vengono trasferiti nella casa dove è stato ospite della vedova Lucina. Sullo stesso sito viene eretta la Chiesa di San Marcello al Corso: le sue reliquie sono venerate sotto l’altare maggiore. Fu Papa dal 27/05/308 al 16/01/309.
Il santo di oggi: il calendario giorno per giorno
San Tiziano di Oderzo
Vescovo – Tiziano nacque nella seconda metà del sec. VI da una nobile famiglia di Eraclea nel Veneto. Ebbe come maestro S. Floriano vescovo di Opitergium in Veneto e da lui fu ordinato diacono e sacerdote e poi economo di quella diocesi. Aveva una particolare attenzione verso i poveri, che invitava a casa sua e nutriva con i propri mezzi. Quando S. Floriano lasciò la diocesi per diventare missionario al suo posto, il clero e il popolo elesse Tiziano vescovo di Oderzo, sebbene questi avesse tentato di far ritornare Floriano in sede.
Pieno di meriti e santità, Tiziano morì ad Oderzo (Opitergium) il 16 gennaio 632 e fu sepolto nella chiesa cattedrale della sua città dove, dice la tradizione, avvennero molti miracoli.
Beato Giuseppe Tovini
Nacque a Cividate Camuno, in provincia di Brescia, il 14 marzo 1841. Fu educato in una famiglia cattolica e fin da giovane si sentì chiamato a servire Dio.
Nel 1865 si laureò in giurisprudenza e iniziò a esercitare la professione di avvocato a Brescia. Nel 1871 fu eletto sindaco di Cividate Camuno, carica che ricoprì per tre anni.
Tovini fu un uomo di grande fede e carità. Si dedicò al servizio del prossimo, in particolare dei poveri e dei bisognosi. Fu un pioniere nel campo dell’educazione, fondando numerose scuole e istituzioni educative. Fu anche un imprenditore sociale, fondando la Banca di Valle Camonica, la Banca San Paolo di Brescia e altre banche popolari.
Tovini morì a Brescia il 16 gennaio 1897. Fu beatificato da papa Giovanni Paolo II il 3 ottobre 1997.