Studenti in sciopero di fronte al 'Peano' questa mattina
Aderendo a una iniziativa nazionale, alcuni rappresentanti chiedono modifiche per una scuola più sicura
"Il compito degli amministratori locali - ha detto Chiodi - è anche quello di dare voce ai cittadini presso gli enti superiori e fare in modo che siano ascoltati"
TORTONA – Nella mattinata di oggi, venerdì 14 gennaio, un gruppo di studenti delle scuole superiori tortonesi, liceo “Peano” e istituto “Marconi” che hanno aderito allo sciopero nazionale indetto dall’unione degli Studenti, si sono recati presso il palazzo municipale e hanno incontrato il sindaco Federico Chiodi.
Il primo cittadino ha ascoltato i motivi della protesta relativa alla gestione, da parte del Governo, dell’emergenza sanitaria nelle scuole e nel trasporto pubblico, e ascoltato le loro richieste per risolvere i problemi strutturali degli edifici scolastici, sulla garanzia di poter effettuare screening Covid gratuitamente e che siano fornite loro mascherine Ffp2, che sia riattivato il tracciamento dei contagi.
Studenti in sciopero di fronte al 'Peano' questa mattina
Aderendo a una iniziativa nazionale, alcuni rappresentanti chiedono modifiche per una scuola più sicura
Il sindaco Chiodi li ha ringraziati, assicurando loro che si farà portavoce di queste istanze presso gli enti competenti, ad iniziare dalla Provincia di Alessandria che gestisce gli immobili scolastici delle superiori in città, la Regione Piemonte e l’ASL: “E’ giusto che gli studenti facciano sentire le loro ragioni, avanzando richieste che in molti casi appaiono sicuramente ragionevoli. Il compito degli amministratori locali è anche quello di dare voce ai cittadini anche presso gli enti superiori e fare in modo che siano ascoltati”.