I Santi di oggi, mercoledì 12 gennaio, sono Santa Taziana (Tatiana), San Bernardo da Corleone e Santa Margherita Bourgeoys
Oggi, mercoledì 12, la Chiesa celebra anche San Bernardo da Corleone
Santa Taziana (Tatiana)
La vita
Le notizie sulla sua vita sono poche e incerte: a quanto pare, era nata come figlia di un romano che segretamente era cristiano. Taziana è cresciuta con la fede cristiana e divenne una diaconessa. A quei tempi questo era molto pericoloso e infatti venne catturata e costretta a fare sacrifici agli idoli pagani del tempio: Taziana invece iniziò a pregare e ben presto le statue del tempio si sgretolarono.
La morte
Secondo la tradizione fu quindi accecata e torturata per due giorni prima di essere portata ad un circo e gettata nella fossa con un leone affamato che, miracolosamente, non la sfiorò nemmeno. Per questo motivo venne infine decapitata con una spada.
San Bernardo da Corleone
Laico Cappuccino
Nasce di Corleone (Palermo) il 16 febbraio 1605. Alla morte del padre diventa bravissimo con la spada e proprio durante un duello ferisce gravemente il suo antagonista. Per questo si rifugia nel convento dei Cappuccini dove matura la vocazione religiosa. Dovrà aspettare ben otto anni prima di indossare l’abito nel convento di Caltanissetta. Ha il dono della profezia e dei miracoli; va frequentemente in estasi. Possiede un grande spirito di austerità e penitenza: si flagella sette volte al giorno, si ciba di pane raffermo e spesso digiuna. Muore serenamente il 12 gennaio 1667, viene beatificato nel 1768 e canonizzato nel 2001.
Santa Margherita Bourgeoys
Troyes, Francia, 17 aprile 1620 – Montreal, Canada, 12 gennaio 1700
Donna intrepida, Margherita anticipò con il coraggio e la dedizione la nostra madre Cabrini, raggiungendo più volte il Canada per testimoniare il Vangelo con la carità operosa. Religiosa della congregazione di Notre-Dame, un giorno Margherita venne convocata dal governatore del Canada, in visita in Francia, che le propose di accompagnarlo nel Quebec, all’epoca colonia francese. Giunta nel nuovo mondo dopo un viaggio drammatico durato tre mesi, la giovane si mise all’opera per costruire una scuola per i figli dei coloni. Col trascorrere del tempo, però, si accorse che ben altre erano le esigenze cui era chiamata a rispondere. Ritornò allora in Francia, dove convinse alcune giovani a seguirla. Con il loro aiutò fondò un pensionato per giovani benestanti e una scuola di avviamento per le ragazze povere.
Nel 1670, Margherita è ancora una volta in Francia, dove viene ricevuta da Luigi XIV, il re sole. Ha bisogno di nuove vocazioni per poter annunciare il Vangelo ed aprire delle scuole anche tra gli indiani Irochesi. Trascorse gli ultimi anni nell’infermeria svolgendo umili lavori, pregando ed esortando le consorelle alla carità e al rispetto della regola.