Addio a Franchino, il pizzaiolo amante degli animali
È morto nella sua abitazione di Novi Ligure. Lo si vedeva quotidianamente in sella alla sua inseparabile bici
La proposta lanciata sui social network è stata accolta dalla famiglia e dalla direzione del Museo dei Campionissimi
NOVI LIGURE — Dai grandi nomi scolpiti nella storia del ciclismo internazionale, ai volti di chi in sella alla bici è entrato nel cuore dei novesi: il Museo dei Campionissimi di Novi Ligure si appresta ad aprire una piccola esposizione di biciclette appartenute a noti personaggi cittadini. Nell’ingresso della struttura museale fa già bella mostra di sé il carrettino dei gelati che il Giule – alias Angelo Demicheli, classe 1911 – spingeva per tutta Novi a forza di pedalate.
Ora potrebbe arrivare anche la bicicletta di Francesco Paolo Magrini, da tutti conosciuto a Novi come Franchino, il pizzaiolo amante degli animali deceduto a fine dicembre 2021. Dopo la morte, sui social network centinaia di novesi lo hanno ricordato con affetto. In città infatti Franchino era una costante quotidiana: lo si vedeva sempre girare in sella alla sua bicicletta tipo bmx, un modello a cui si era affezionato fin dagli anni Ottanta.
Addio a Franchino, il pizzaiolo amante degli animali
È morto nella sua abitazione di Novi Ligure. Lo si vedeva quotidianamente in sella alla sua inseparabile bici
E c’è chi, come Corrado Capelli, ha suggerito di mantenere vivo il ricordo di Francesco Magrini attraverso 
l’esposizione della sua bici al Museo dei Campionissimi; proposta che ha subito raccolto l’adesione di moltissimi cittadini. Ad attivarsi concretamente è stato poi Pietro Matteo Gallo, che ha prima contattato i parenti del pizzaiolo originario di Melfi in Basilicata (dove è stato sepolto) e successivamente l’amministrazione comunale.
«I parenti di Franchino sono stati lusingati dalla proposta – spiega Gallo – e ho trovato grande disponibilità presso il consigliere comunale Giacomo Perocchio e la neo eletta consigliera provinciale Eleonora Gatti. Anche la direttrice del Museo Chiara Vignola si è detta lieta di contribuire al ricordo di Francesco Magrini».