Legambiente premia Rosignano per i risultati nella raccolta rifiuti
Il paese è Comune Rifiuti Free 2021. L'anno prima era arrivato l'award di Comune Riciclone
ROSIGNANO – Rosignano Monferrato è stato premiato da Legambiente Piemonte ‘Comune Rifiuti Free 2021’. Il riconoscimento è per gli ottimi risultati ottenuti nel campo della raccolta differenziata, avendo ottenuto, oltre a rispettare il parametro del 65%, una produzione di secco residuo inferiore ai 75 kg annui per abitante.
Un dato decisamente importante rispetto al resto del territorio e della media dei comuni del bacino rifiuti Casalese e che pone Rosignano Monferrato tra le ‘eccellenze’ locali di rilievo a livello di Regione Piemonte.
«Iniziamo nel migliore dei modi il nuovo anno, con questo prestigioso riconoscimento che ci giunge graditissimo: anche per il 2021 il nostro Comune, grazie all’impegno di tutta la cittadinanza, mette a frutto una virtuosità già riconosciuta ed apprezzata con il premio ‘Comune Riciclone’ conseguito lo scorso anno» commenta soddisfatto il sindaco Cesare Chiesa.
Il territorio Comunale, pur disperso e suddiviso in molteplici borghi, località e case sparse, è complessivamente monitorato dall’amministrazione comunale che ha dispiegato isole ecologiche per la raccolta differenziata dei rifiuti in ogni angolo – con oltre 80 contenitori per carta, vetro e plastica. Inoltre, si rende disponibile gratuitamente alla cittadinanza – residente e non – anche il servizio straordinario dello scarrabile per ingombranti (bimensile) e verde (quindicinale) da inizio primavera sino a tutto l’autunno. Accanto a queste iniziative, costante è l’attenzione per informare la cittadinanza ed in particolare le famiglie neo residenti delle modalità di raccolta e smaltimento delle diverse tipologie di rifiuto.
I risultati della Tarip a Rosignano
Indubbiamente, essendo il Comune di Rosignano Monferrato in regime di tariffazione Tarip dal gennaio 2018, per la cittadinanza è divenuto ormai abituale e naturale effettuare una eccellente differenziazione dei rifiuti, come appare sia dal dato 2021 di elevata percentuale di differenziazione, sia – soprattutto – per il ragguardevole risultato in termini di raccolta rifiuti indifferenziati che si attesta su una percentuale media comunale sotto i 75 kg annui per abitante.
«Questo riconoscimento – sottolinea Chiesa – ci dà anche la ‘forza’ per richiedere alle istituzioni preposte un sempre maggiore impegno nella differenziazione e gestione dei rifiuti, cosa che fa bene a tutti, indistintamente, e anche una attenzione privilegiata e determinata nei riguardi delle comunità ‘virtuose’ come è la nostra e ciò deve esplicitarsi in un minore costo tariffario per le comunità virtuose».
Il riconoscimento ottenuto – unito a quello dello scorso anno quale ‘Comune Riciclone’ – va altresì nella direzione che l’amministrazione comunale si eè data di focalizzare la vocazione turistica rosignanese verso un turismo di qualità e sensibile agli aspetti ambientali e di eco sostenibilità: decisione premiante per le attività di accoglienza locali e per il Comune che si è visto insignito nel luglio scorso anche dell’ambito marchio di ‘Località Bandiera Arancione’ del Touring Club Italiano.
Infine, il coinvolgimento anche delle scuole presenti sul territorio – in interazione con l’Unione di Comuni ‘Terre di Vigneti e Pietra da Cantoni’, di cui Rosignano è capofila – costituisce un ulteriore ed indubbio motivo di successo e di attivo coinvolgimento.
«A questo riguardo – concludono dal Comune – fin dai prossimi giorni sottoporremo alle scuole rosignanesi, senza escludere l’istituto di agraria Vincenzo Luparia, il memorandum che ci è pervenuto da Legambiente e Regione Piemonte, per condividere anche con loro nuove azioni virtuose che possono solo fare bene a tutti noi, ai giovani studenti ed alla comunità locale nel suo insieme».