Pubblico negli stadi: la B aspetta la riunione con il Governo
"Servono decisioni collegiali". Alcune società, però, hanno già sospeso la prevendita per il turno del 15 e 16
ALESSANDRIA – La serie A ha deciso: all’unanimità, 5mila spettatori per i turni del 16 e 23, ma vale solo per le gare della massima serie.
E la B? Non è prevista, al momento, alcune assemblea, perché si attende l’esito della ‘cabina di regia‘, con Governo, Regioni e le istituzioni dello sport, possibile già lunedì 10
“Già prima di Natale la B ha auspicato una regia unica, che ora pare si sia attivata. Ci auguriamo – questo il parere dei vertici della seconda serie nazionale – che si vada verso decisioni collegiali e non ognuno per conto proprio”.
Dunque una linea comune, per uniformare le scelte. Ipotizzabile una riduzione delle presenze sugli spalti, la misura avrà, però, criteri comuni a tutte le piazze e, comunque, per un numero limitato di gare, possibile per le due giornate prima della sosta per le nazionali, escludendo comunque le ‘porte chiuse’.
In attesa di questi provvedimenti, però, alcuni club di B hanno sospeso la prevendita dei biglietti per le gare del 14, 15 e 16: è il caso della Cremonese, che proprio oggi ha annunciato questa scelta, per il derby con il Como, in attesa di informazioni più chiare.