Green pass rafforzato: Bertram e Jbm a posto
Dal 10 gennaio obbligo per atleti di sport di squadra. Carrera e Picchi: “I nostri giocatori tutti vaccinati”
ALESSANDRIA – Dal prossimo 10 gennaio tutti gli atleti impegnati negli sport di squadra, dovranno vaccinarsi o essere guariti dal Covid negli ultimi sei mesi per proseguire la loro attività.
È una delle decisioni adottate dal Consiglio dei ministri per fronteggiare il Covid-19. Nel decreto legge 229 del 30 dicembre scorso, infatti, si legge: “A partire dal 10 gennaio prossimo su tutto il territorio nazionale per l’accesso e l’utilizzo di servizi e attività relative agli sport di squadra, sarà richiesto il Green Pass Rafforzato, ottenuto a seguito dell’avvenuto ciclo vaccinale o dell’avvenuta guarigione”.
Squadre vaccinate
Una decisione che ha fatto discutere e che avrà delle conseguenze per i club e per gli atleti che sono a rischio taglio. Le due formazioni di basket di serie A e A2 della provincia, Bertram Derthona e Jbm Casale Monferrato, sono, però, in regola perché hanno tutti gli atleti vaccinati.
Il general manager della Jb Monferrato Giacomo Carrera puntualizza: “Noi non abbiamo problemi. I nostri atleti sono tutti vaccinati e anche in sede di mercato, l’estate scorsa, questo era stato un aspetto che abbiamo valutato al momento di firmare i giocatori”.
Da parte sua il presidente del Derthona Marco Picchi aggiunge: “Sono fiero di poter dire che la nostra squadra è formata solo da giocatori vaccinati”.
Una situazione che, però, non è così lineare (difficile al momento avere un quadro puntuale delle situazioni tra Serie A e A2). In questi giorni l’unico caso pubblico è stato quello del giocatore di Cantù Robert Johnson che, per scelta personale, non è vaccinato e che quindi con le nuove norme non potrebbe più scendere in campo.