Addio a Pino Primavera, allenatore e amico dello sport
Si è spento nelle prime ore del mattino, a 'Villa Igea', dove era ricoverato. Aveva 55 anni
ALESSANDRIA – Il mondo del calcio provinciale perde un personaggio amico di tutti, un tecnico appassionato, un uomo buono e generoso.
Si è spento Pino Primavera, 55 anni (era nato il 22 settembre 1966): era a ‘Villa Igea’, ad Acqui, dove era stato trasferito da alcuni giorni. Una persona vera, apparentemente burbero, ma con un cuore d’oro, sempre pronto a mettersi a disposizione degli amici.
Molte le esperienze in panchina, nel calcio maschile e femminile, l’ultima all’Acf Alessandria. Prima del ricovero aveva chiesto a Mirko Russo, presidente dell’Aiac e suo compagno di squadra da ragazzi, come iscriversi e seguire gli aggiornamenti, a conferma della sua voglia di tornare in campo.
Alcuni anni fa Pino aveva affrontato e vinto la sua battaglia contro una grave malattia. Purtroppo, pochi giorni dopo aver iniziato un nuovo lavoro, per complicazioni causate dal covid, è stato prima ricoverato all’ospedale di Alessandria e poi ad Acqui dove, ieri, le sue condizioni si sono aggravate.
Lascia un grande vuoto: già moltissimi i messaggi di cordoglio alla moglie e ai figli. A cui si unisce la redazione sportiva del Piccolo, che ha sempre avuto in Pino un interlocutore disponibile e pronto a condividere la sua lunga storia sportiva e umana.