Quasi 500 casi, il Covid galoppa tra gli Under 30
Non si ferma la diffusione con numeri particolarmente alti nel centro zona
OVADA – Mobilità, incontri per le feste. L’Ovadese fa i conti con un numero altissimo di casi di coronavirus. Oltre 510 casi nei sedici comuni dell’area amministrativa. E se dal punto di vista delle condizioni di salute non sembrano esserci casi di particolare rilevanza, la preoccupazione rimane alta. Ovada, al controllo di questa mattina, lunedì 3 gennaio fa registrare 199 casi. “La propagazione – ha commentato di recente il sindaco, Paolo Lantero – rimane molto veloce. Sale l’incidenza nelle fasce più giovani della popolazione. Il 45% ha meno di trent’anni. Alcuni casi si sono verificati tra non vaccinati. L’invito è soprattutto a loro a rivolgersi subito ai medici. Una terapia rapida può consentire di evitare conseguenze pesanti”.
Nei paesi numeri in qualche modo figli della quantità di abitanti. A Molare si registrano 53 casi. A Silvano 48. “L’impennata degli ultimi giorni è esponenziale – commenta il sindaco Pino Coco – Ho avuto solo parziali ma rassicuranti notizie sulle loro condizioni di salute che al momento non registrano serie preoccupazioni per alcuno”. Nella confinante Castelletto d’Orba il dato si ferma a 41. Oltre quota 20 Carpeneto (28), Tagliolo e Rocca Grimalda (26), Cremolino (22). Numeri più contenuti a Trisobbio (15 seppur con un rapporto alto con i residenti), Belforte 11.