Pedaggi autostradali, niente aumento di Capodanno. O quasi
Tariffe invariate su quasi tutta la rete. Rincari solo sulla A7 Milano-Serravalle e sulla A21 Piacenza-Brescia
NOVI LIGURE — Pedaggi quasi invariati sulla rete autostradale della provincia di Alessandria. Anche per il 2022 vengono confermate le tariffe vigenti e non scatterà “l’aumento di Capodanno” che ha accompagnato gli italiani dal 2000 – quando è iniziata l’era della privatizzazione – al 2019, quando il governo ha deciso di porre un freno ai rincari.
Autostrade: il pedaggio per Milano
Rispetto ai 6 mila chilometri di rete autostradale a pedaggio, le uniche sorprese al casello sono riservate agli automobilisti che percorrono la A7 nel tratto gestito dalla società MilanoSerravalle e la A21 nel tratto gestito dalla società Autovia Padana.
Sulla A7, da ieri è entrato in vigore un aumento del 2,62 per cento. La tratta tra Tortona e Milano Ovest, che fino al 31 dicembre aveva un importo di 4,90 euro, da ora costerà 5 euro tondi.
Autostrade: il pedaggio per la Liguria
Invariato invece il pedaggio sulla tratta Serravalle-Genova della A7, gestito dalla società Autostrade per l’Italia. Rimane quindi fermo il costo del pedaggio per andare da Serravalle a Genova Ovest con la A7 (4,30 euro). E per andare con la A26 ad Arenzano, prima meta di mare della Riviera di Ponente, da Novi Ligure si continuerà a spendere 5,30 euro.
Per tutto il mese di gennaio in Liguria sarà in vigore uno sconto del 50 per cento del pedaggio per i tratti autostradali maggiormente interessati dai cantieri. Lo sconto sarà riconosciuto nei tratti compresi tra Genova Bolzaneto (A7), Rapallo (A12), Savona (A10) e Ovada (A26).
Autostrade: il pedaggio per Torino
Sulla A21 l’incremento è del 5,45 per cento, ma riguarda solo il tratto Piacenza-Brescia. Invariato quindi il costo per raggiungere Torino da Novi Ligure: dal casello della bretella A7/A26 a Villanova si pagano sempre 9 euro (che diventano 10,90 per raggiungere la barriera di Trofarello).