Bistagno: 22 casi tra i residenti, “ma solo 14 in paese”
Il sindaco Vallegra: "Mi permetto un consiglio: anche a casa usate cognizione"
BISTAGNO – Il sindaco Roberto Vallegra fa il punto della situazione Covid. «I contagiati sono 22 – informa – ma bisogna fare alcune precisazioni: 14 sono residenti e a casa a fare la quarantena in paese. 7, risultano sì residenti, ma per motivi di lavoro o studio non sono in paese da diverse settimane. Quindi sono ‘caricate’ al Comune, ma non presenti».
Nel video messaggio il primo cittadino da qualche consiglio ai bistagnesi. «La mascherina è obbligatoria all’aperto ma dobbiamo fare delle distinzioni: se sono in un campo o in un bosco a passeggio col cane e non incontro nessuno, è inutile portarla. Cambia la situazione se siamo in piazza a parlare con gli amici. Qui la mascherina va indossata, meglio se è Ffp2. Bar o ristoranti. Si accede solo se si ha il Green-pass rinforzato cioè quello da vaccino. Anche per il consumo al banco. Questo non vuol dire che uno senza possa entrare farsi impacchettare qualcosa e consumarlo altrove. Inoltre, fate la spesa per più giorni. Non vuol dire comprare roba per un mese, ma nemmeno uscire ogni giorno per una scatoletta di tonno. Acquistiamo il fresco, sì ma sempre in sicurezza».
Tamponi rapidi a casa. «Bene, ma chi dovesse risultare positivo, lo comunichi immediatamente al medico di famiglia per gli accertamenti del caso – intima Vallegra – Infine feste a casa. Ognuno lì è padrone. Però mi permetto un consiglio: cognizione. Non priviamoci di un momento conviviale ma facciamolo in sicurezza riducendo il numero dei partecipanti e valutiamo gli spazi. Non troviamoci ad una cena di trenta amici in una tavernetta di 20 metri. Al momento non sono necessarie altre restrizioni. Chiedo però a tutti la massima collaborazione. Ognuno può dare una mano alla collettività evitando il contagio. Gli accorgimenti servono in primis per la salute e ma anche per gli esercizi commerciali».