Genitori IC1: raccolti quasi 2mila euro per il Comprensivo
Con il ricavato delle vendita dei panettoni verrà acquistato materiale per le scuole
ACQUI TERME – Non manca di certo la fantasia all’Associazione Genitori IC1 che se ne inventa di ogni pur di sostenere le scuole del proprio Istituto Comprensivo. Molte volte le iniziative raggiungono un risultati tali da sorprendere gli stessi organizzatori.
“Qualcuno ci ha chiesto di dare i panettoni alla famiglie in difficoltà”
A novembre il vulcanico gruppo aveva pensato di commissionare ad un pasticcere acquese un tot di panettoni da vendere a benefattori; col ricavato avrebbero acquistato materiale per i plessi dell’IC1. “A Natale tutti comprano un panettone – spiega Emanuela Scala, portavoce del gruppo – Lo si fa con più gioia se il prodotto è ottimo e contribuisce ad una buona causa. Il 3 dicembre, alla scadenza delle adesioni, il numero delle prenotazioni ci ha stupito. Siamo stati costretti a mettere il tetto dei 500 pezzi”. Il genitore pasticcere che si era preso l’incarico di preparare i panettoni ha avuto un gran da fare per soddisfare la richiesta. Per l’anno prossimo l’associazione ha già in mente di coinvolgere altri artigiani della zona in modo da poter accontentare tutti. “C’è anche chi ne ha comprati una decina e ci ha chiesto di consegnarli alle famiglie in difficoltà – racconta l’intervistata – Il bene genera sempre altro bene”. Conti alla mano, alle scuole acquesi andrà ripartito, secondo contribuzione, materiale scolastico per circa 1.800 euro.
E poi c’è il concorso ‘Addoba l’albero’ organizzato tra le classi della scuola ‘Bella’ che persegue plurime finalità: coinvolge i bambini nello spirito natalizio, stimola la loro creatività, sensibilizza sulle tematiche ambientali ed infine impreziosisce, anche dal punto didattico, l’Istituto. «La sfida è stata quella di caratterizzare ogni singolo albero di Natale in maniera differente addobbando una pianta da frutto che poi verrà piantata nel giardino della scuola» continua l’intervistata.
Come da prassi contemporanea il munus della raccolta delle preferenze è stato affidato ai social network. In palio ricchi premi. Finite le feste e liberati dagli addobbi variopinti, le piante andranno ad abbellire il giardino circostante la nuova scuola (in verità un po’ brullo) e altri spazi verdi della città. Inoltre, alcuni cittadini, venuti a conoscenza dell’iniziativa e sposato il suo spirito ecologico, hanno deciso di aderire ‘fuori concorso’ donando alla città piante di tiglio e ibisco.