In consiglio ‘slitta’ il PalaEnergica e Lavagno punzecchia (tutti) i capigruppo
Il dem non ha risparmiato neanche Luca Gioanola per la mancata discussione della mozione
CASALE – Quella di lunedì scorso in consiglio comunale a Casale non doveva essere una serata qualunque, ma ‘la’ serata. In cui il parlamentino, dopo quasi un mese e mezzo, avrebbe dovuto discutere della mozione con cui il Pd ha chiesto all’amministrazione di fare un passo indietro rispetto alla questione legata al Palazzetto dello Sport, rimuovendo il naming commerciale PalaEnergica che – timore dei dem – rischia di offuscare la memoria di Paolo Ferraris. Ma così non è stato.
Decisivo è stato l’ordine cronologico – stabilito dalla conferenza capigruppo – con cui sono stati trattati i temi: la modificazione necessaria per permettere l’installazione di una stazione di ricarica elettrica in piazza Venezia, la revisione delle partecipazioni del Comune e il piano delle alienazioni comunali hanno fatto in modo che si arrivasse a parlare della mozione a notte inoltrata, facendo quindi – di comune accordo – desistere i consiglieri e scatenandone al contempo l’insoddisfazione.
Lo scontro interno
Insoddisfazione manifestata particolarmente dal lato Pd e da Fabio Lavagno, che ha lanciato frecciate neanche troppo velate proprio ai capigruppo, non risparmiando nemmeno il ‘suo’ di capogruppo, Luca Gioanola (collegato però a distanza): «Nonostante ci siano pezzi di città e opinione pubblica che hanno chiesto che la decisione in merito all’intitolazione del Palazzetto venisse presa a seguito di questa discussione, questa opzione mi sembra esclusa. Magari bisognerebbe essere un pochino più furbi nel gestire l’ordine dei lavori e capire che se l’amministrazione ti ingolfa con punti che avrebbero potuto benissimo andare più avanti forse è fatto in maniera strumentale semplicemente per non discutere un punto che il tuo stesso gruppo aveva portato e sottoscritto. Ecco, forse quando si sta in capigruppo bisognerebbe avere presenza di quella che è la realtà. Desidererei che sulle aziende ci mettessimo più testa».
Come anticipato dal presidente Fiorenzo Pivetta, verrà convocata una capigruppo nei giorni successivi a Natale proprio per stabilire la data di un’ulteriore serata che – verosimilmente – verrà unicamente dedicata al PalaEnergica. Intanto, proprio in seguito al mancato dibattito di lunedì, il comitato PalaFerraris ha rincarato la dose, denunciando come – ad avviso dei suoi componenti – il naming stia già offuscando a tutti gli effetti la memoria dello storico politico monferrino.
