Terzo, una nuova sede per le Poste?
I cittadini lamentano locali vetusti e attese al gelo
TERZO – In un piccolo paese la presenza di un ufficio delle Poste Italiane aperto, anche solo poche ore a settimana, è una gran cosa. Lo stesso dicasi per l’Acquese. La popolazione agée delle nostre zone, infatti, apprezza particolarmente l’avere in centro uno sportello dove ritirare la pensione e pagare le bollette. L’alternativa sarebbe di raggiungere, in qualche modo (data la penuria di mezzi pubblici), i centri maggiori.
Il comune di Terzo è tra quelli fortunati e in via Brofferio ha il suo ufficio postale. La sede è piccola, vetusta e capita sovente, anche a causa delle nuove disposizioni anti-contagio, che lungo il marciapiede adiacente l’immobile, si formino lunghe code di anziani in fila, in piedi, al freddo. Così qualche cittadino, attesa l’abbondanza di immobili vuoti in centro, ha lanciato la proposta dello spostamento degli uffici in un’altra sede, magari nuova, con una sala d’attesa più grande dotata di sedute.