Ultimo saluto a Oscar Ravazzi
ALESSANDRIA – “Oscar sbranali“. Il grido dagli spalti diventa l’ultimo saluto a Oscar Ravazzi, il ‘gigante’ del parquet, “un uomo rispettato da tutti, perché a tutti ha sempre dato rispetto” le parole di Piero Monti, uno degli amici di una vita.
Oscar si è spento improvvisamente giovedì; aveva 66 anni, ancora molto impegnato in progetti di lavoro (era architetto affermato) e sempre pronto a mettersi a disposizione dell’associazione Idea, di cui era socio fin dalla fondazione.
L’ultimo saluto nell’atrio del palasport, moltissime persone ad abbracciare la moglie Giovanna, la figlia Federica con il marito Federico, idealmente anche alla mamma Iris, che ha scritto una lettera di saluto struggente, e al nipotino Cesare.
Accanto alla bara due foto di Oscar giocatore, “lui che saltando più alto di tutti, per arrivare a canestro, ci trascinava alla vittoria”. Il palazzetto all’interno del campo scuola porterà il suo nome.