Un'astrofisica italiana alla Nasa: c'è "Spazio alla conoscenza"
Nuovo appuntamento con la rassegna organizzata dall'istituto Ciampini Boccardo di Novi Ligure
Appuntamento per "Spazio alla conoscenza", la rassegna su astronomia e astronautica dell'istituto Ciampini Boccardo di Novi Ligure
NOVI LIGURE — Ultimo appuntamento prima della pausa natalizia per “Spazio alla Conoscenza”, la rassegna dedicata ad astronomia e astronautica organizzata dall’istituto Ciampini Boccardo di Novi Ligure. Domani alle 10.00, sul canale YouTube dell’istituto, si terrà la conferenza di Stefano Beco dal titolo “Tecnologia e innovazione al cuore dei servizi di nuova generazione: l’esperienza Telespazio”.
Stefano Beco, ingegnere elettronico, è dirigente dell’azienda Telespazio; ha iniziato la sua carriera in Datamat come ingegnere software nel campo delle simulazioni di missione e, successivamente ha guidato il team di ingegneria coinvolto nella progettazione, del satellite Envisat-1 per conto dell’Esa, l’Agenzia Spaziale Europea, dedicandosi quindi al settore dei sistemi e applicazioni per lo spazio.
Un'astrofisica italiana alla Nasa: c'è "Spazio alla conoscenza"
Nuovo appuntamento con la rassegna organizzata dall'istituto Ciampini Boccardo di Novi Ligure
Dal 2011 ha ricoperto la posizione di “Head of Satellite Ground Segment and On-Board Software programmes” gestendo tra gli altri i programmi di sviluppo del Banco di Controllo e del Software di Volo del piccolo lanciatore Europeo Vega presso Telespazio, joint venture nata dall’unione fra i gruppi Leonardo (67%) e Thales (33%), azienda che punta sul futuro basandosi su un passato di innovazione e di successi conseguiti nell’arco di 60 anni. Dal 2017 è membro del team del Chief Technology Office ed è responsabile del Piano di Innovazione Tecnologica e di Prodotto per l’intero Gruppo Telespazio.
Ma cosa intendiamo per innovazione? È il legame che unisce le tecnologie con la competitività nel business; è il giusto equilibrio tra sforzi e vantaggi che una società è in grado di mantenere: questa è la carta vincente per l’azienda Telespazio che da tanti anni conferma la sua leadership nel mondo dei servizi satellitari.