Amag Ambiente: cambio di rotta sul servizio ‘fuori cassonetto’
Sei operatori per intensificare la pulizia del punti di raccolta
ALESSANDRIA – «Dopo il fallimento di Amiu, negli ultimi anni in Amag Ambiente è stato fatto tutto il necessario per rimettere l’azienda in sesto.
Sono stati fatti sforzi significativi per migliorare il funzionamento della raccolta differenziata, abbiamo implementato e ammodernato la flotta dei mezzi. Investiremo 1 milione e 500mila euro per il servizio “porta a porta” nei 23 Comuni di nostra competenza. Occorreva, però, un ulteriore passo in avanti. A fronte di molti investimenti, infatti, si è lasciato un po’ da parte il servizio del ‘fuori cassonetto’: ecco, ora andremo a intervenire in maniera più mirata anche su questo importante aspetto.
Ad Alessandria, forse più che in altre città, ce n’è davvero bisogno»: così il presidente di Amag Ambiente, Paolo Arrobbio, annuncia il cambio di rotta che l’azienda, a partire da lunedì 20, porterà nel servizio di monitoraggio e pulizia per quanto riguarda il malcostume dei rifiuti abbandonati fuori cassonetto.
“Garantiremo una copertura totale”
Saranno impiegati 6 operatori – coordinati da due capiturno – che suddivisi in due turni (pomeridiano e serale), 7 giorni su 7, «perlustreranno le vie del centro cittadino – spiega l’ingegner Alberto Nuzzo, responsabile dei servizi di Amag Ambiente -, i quartieri (tre volte a settimana) e i sobborghi (ogni zona due volte a settimana) per provvedere a una sistematica pulizia dei punti di raccolta. Inoltre, 50 punti critici della città verranno perlustrati ogni giorno.
Si tratta di un progetto che garantirà una copertura totale». Ma non finisce qui, perché, oltre all’acquisto di 250 nuovi cassonetti, «nel week end implementeremo lo svuotamento per evitare che si accumulino i rifiuti fuori cassonetto. In zona stadio, poi, prima e dopo le partite verrà effettuata un’accurata pulizia e nelle aree mercatali si interverrà anche prima dell’allestimento dei banchi».
E ancora: per garantire un maggiore decoro delle vie del commercio e dello shopping «un nostro operatore – aggiunge Nuzzo – nel turno pomeridiano effettuerà un ripasso capillare in diverse vie del centro, ovvero Corso Roma, via Trotti, piazzetta della Lega, piazza della Libertà, via Dante, ecc.».
“I cittadini ci devono dare una mano”
Una nuova strategia di interventi che però andrà a buon fine solo se anche i cittadini ci metteranno del loro: «Chiediamo agli alessandrini e agli abitanti dei sobborghi di darci una mano – sottolinea Arrobbio – segnalando al nostro call center e al numero verde particolari situazioni critiche, perché contando solo sulle forze dei nostri operatori può risultare difficile riuscire a intervenire in tempi ragionevoli».
Anche Fulvio Barzizza, coordinatore del Nucleo ispettorì ambientali, fa appello al senso civico delle persone: «Pur notando qualche passo in avanti negli ultimi tempi, continuiamo purtroppo a imbatterci in situazioni quasi inspiegabili: ingombranti abbandonati a poche decine di metri dai centri di raccolta, rifiuti differenziabili depositati nei cassonetti dell’indifferenziata, differenziata mal praticata. I cittadini devono capire che una differenziata fatta in modo corretto va anche a loro vantaggio, perché più si differenzia e più si risparmia».
Per arginare gli episodi di inciviltà Amag Ambiente andrà ad aggiungere altre cinque fototrappole -con un investimento di 24mila euro – da installare nei pressi dei punti di raccolta e che si andranno a sommare a quelle già presenti.
«Tutti i nostri dipendenti – continua Arrobbio – sono stati caldamente invitati a segnalare situazioni critiche in qualunque momento della giornata, anche quando non sono in servizio. Per educare al corretto conferimento dei rifiuti e al rispetto dell’ambiente la nostra azienda ha deciso di partire dai più piccoli avviando delle campagne di sensibilizzazione nelle scuole elementari e medie inferiori. Questo perché i bambini di oggi saranno gli adulti di domani, e da loro si può ripartire per rendere la nostra città più pulita e accogliente».