Lega: “Uscita scuola San Defendente? Un caos pericoloso”
Cerini: "Migliorando la segnaletica ci sarà più sicurezza per gli studenti"
ACQUI TERME – Marco Cerini, consigliere comunale in quota Lega, si interroga sulla viabilità di via San Defendente messa in difficoltà da entrata ed uscita degli scolari dell’Istituto Comprensivo 2: «Una situazione già di per sé delicata, a cui si aggiunge purtroppo la scarsa disciplina di certi automobilisti nella conduzione del proprio mezzo su un tratto di strada rettilineo di oltre 100 metri che, oltre ad brulicare di scolari nell’orario di entrata e uscita dalle lezioni, rappresenta già di per sé una zona dove guidare con cautela, viste le molte abitazioni sulla strada».
Nuova segnaletiche e limite di velocità
Analisi puntuale. Nei pressi del plesso scolastico sarebbe presente una segnaletica verticale composta da due cartelli: «uno, quello posto sul lato destro (salendo verso l’ospedale) è scolorito e ormai poco o nulla catarifrangente, dunque ben poco visibile – spiega – l’altro (un piccolo triangolo “attenzione bambini”) è invece inserito all’angolo destro della recinzione dell’Istituto (salendo verso il centro città) proprio accanto all’area adibita al parcheggio dei veicoli. E anche in questo caso la segnaletica non appare molto visibile».
Per quanto riguarda la segnaletica orizzontale Cerini evidenzia che esistono due attraversamenti pedonali: uno davanti al cancello di entrata della scuola e l’altro poco distante. «Saranno bastevoli? – si domanda – Con un po’ di impegno, intervenendo sulla segnaletica, si potrebbe migliorare sensibilmente la sicurezza su questo tratto di strada. Perché non cambiare il cartello scolorito con uno nuovo? Perché non posizionare meglio l’altro (piccolo e in posizione poco visibile) o meglio ancora sostituirlo con uno nuovo catarifrangente?»
Il leghista propone anche di aggiungere cartelli segnaletici e limiti di velocità a 30 km. «Per la segnaletica orizzontale si potrebbe inserire la scritta “scuole” e bande rumorose per costringere gli automobilisti più distratti a ridurre la velocità – continua – Piccoli accorgimenti che renderebbero più efficace l’operato di chi è preposto alla viabilità per l’uscita degli scolari (Polizia Locale e Protezione Civile Volontari A.N.F.I.)».
Obiettivo dell’iniziativa leghista è quello di tutelare i cittadini, in primis, degli studenti «perché anche se Via san Defendente non è zona centrale o di particolare interesse, la sicurezza pubblica deve comunque venire al primo posto in ogni caso – conclude – A maggior ragione quando si tratta di bambini»