L’Ambientalista dell’Anno 2021 è ‘in rosa’: vince Anna Giordano
L?annuncio durante la cerimonia conclusiva di questa XV edizione al castello di Casale
CASALE – Al Castello del Monferrato si festeggia, ma in ‘verde’.
È di pochi minuti fa infatti l’annuncio che Anna Giordano è l’Ambientalista dell’Anno 2021, battendo gli altri 7 candidati per questa quindicesima edizione del premio nazionale intitolato all’attivista casalese Luisa Minazzi. Dal 2012 la consegna del riconoscimento ambientale si tiene proprio in città.
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Da sempre in prima linea a difesa della natura e da 25 anni nel Wwf, Anna Giordano aveva solo 15 anni quando vide i bracconieri uccidere molti rapaci in migrazione. Per contrastare questo fenomeno, che coinvolge in Sicilia numerose specie migratorie e non, ha intrapreso nel Messinese una lotta che le è costata minacce ed intimidazioni ma ha portato alla riduzione del fenomeno. Quarant’anni di impegno che ora vede le prede dei bracconieri, in primis il falco pecchiaiolo, nidificare dove prima le uccidevano. Giordano nel frattempo si è laureata in Scienze Naturali e si è specializzata in ornitologia, ha fondato l’Associazione mediterranea per la natura che si occupa di antibracconaggio e di un centro di recupero della fauna selvatica. Il suo impegno le è valso nel 1998 il Goldman Environmental Prize.
A procamarla sono stati Vittorio Giordano e Marco Fratoddi, coordinatori del premio promosso da Legambiente e da La Nuova Ecologia, durante la cerimonia in presenza nel torrione sud/est del castello, iniziata alle 16.30.