Pordenone - Alessandria: Pisseri vola, gli altri no
Troppi giocatori sotto ritmo e poco lucidi. Senza peso il contributo dalla panchina
Longo: "Nei primi 15' tre occasioni, poi abbiamo perso lucidità". Mustacchio, problema alla schiena
LIGNANO SABBIADIORO – “Per fare punti l’Alessandria ha una sola strada: deve essere perfetta“.
E perfetta, lo sa bene Moreno Longo, non è stata contro il Pordenone, che è riuscita a rimettere in corsa. Si è illusa, ma alla prima discesa degli avversari è andata sotto e da quel momento è stata una gara poco intensa, poco determinata, anche poco lucida.
“Tre occasioni nel primo quarto d’ora, perché abbiamo iniziato convinti e aggressivi. Non voglio che si pensi che questa sconfitta è nata dal fatto che abbiamo sottovalutato gli avversari: non è stato così, nessuno ha mai pensato che affrontare l’ultima, che non aveva mai vinto, fosse facile. Eravamo ben consapevoli delle insidie di questa partita”.
Ma alla prima discesa, ecco la rete che cambia gli equilibri. “Abbiamo perso in lucidità e qualità“. La classifica non è cambiata molto sul fondo, perché hanno perso anche Vicenza, Crotone, Spal e Cosenza “I risultati degli altri interessano molto relativamentesta. Io so, tutti sappiamo che quest er una opportunità che non abbiamo sfruttato. I due quinti, Mustacchio e Lunetta, hanno spinto, sì, ma con un peso offesnivo limitato”.
Per Mustacchio un passo indietro rispetto a Spal e Cremonese? “Il cambio a inizio ripresa – spiega Longo – è stato per un problema alla schiena. Mattia non riusciva a correre bene, domani valuteremo esattamente cosa lo ha limitato”. I cambi non hanno inciso. “Non sono riusciti a darci quello che serviva, ma non era facile farlo nel momento in cui sono entrati in campo”.
Pordenone - Alessandria: Pisseri vola, gli altri no
Troppi giocatori sotto ritmo e poco lucidi. Senza peso il contributo dalla panchina
Il centrocampo, determinante nelle due vittorie, ha perso molti duelli. “Non è solo una questione di reparto, abbiamo sbagliato troppi palloni e troppi appoggi, così abbiamo finito per sporcare le nostre azioni, per abbassare l’efficacia e agebolare gli avversari. Il raddoppio è nato da un errore con palla nostra e in fase di costruzione”.
Pordenone - Alessandria, stop secco
Un gol per tempo per i padroni di casa. Il secondo gol è un regalo
Un rendimento troppo altalenante, anche all’interno della gara, in cui si riflettono i saliscendi di questo primo terzo della stagione. “Dobbiamo trovare un equilibrio, perché questo serve per stare in B. Cosa ci ha insegnato questa gara? Che dobbiamo essere sempre al 100 per cento, ma questo già avremmo dovuto saperlo. E che dobbiamo restare tranquilli e dentro la gara anche se il punteggio è negativo. Non farci condizionare e giocare. I risultati delle altre, insisto, non sono la priorità, anzi: ci serve, e ci deve interessare solo guardare a casa nostra. Non siamo stati bravi a sfruttare una occasione per fare il balzo in avanti ma, insisto, se non c’è perfezione è tutto più complicato. Lavoriamo, dalle prossime ore, per cercare di correggere e aggiungere ciò che ci è mancato”