Possesso di armi irregolare: due denunce nell’Acquese
I sequestri degli agenti
ACQUI TERME – Nell’ambito delle attività di controllo operate dalla Polizia Stradale Alessandrina in relazione ad indagini legate ad autovetture in genere, gli Agenti del Distaccamento di Acqui Terme hanno sequestrato armi detenute abusivamente ed in modo irregolare in due piccoli centri urbani adiacenti alla città termale.
Nel primo caso, gli Agenti alla ricerca di un veicolo su cui gravava un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria perchè considerato “corpo di reato”, nell’ambito di una indagine collegata ad una serie di violazioni da parte del custode delle cose sottoposte a sequestro, hanno rintracciato nella casa dell’anziano soggetto, un fucile da caccia smontato e funzionante.
Le modalità di conservazione dell’arma non sono apparse corrette tanto che il fucile da caccia è stato sequestrato con informativa inviata all’autorità giudiziaria competente che ha convalidato il sequestro.
Nel secondo caso è stato raggiunto un esercizio pubblico nelle alture acquesi dove è stata trovata conservata una potente autovettura, di un prestigioso marchio, destinata alle corse.
Gli Agenti nel verificare “l’identità del mezzo”, considerato che quella tipologia di veicolo ben si presta ad azioni illecite per la contraffazione dei dati identificativi, hanno rinvenuto una eccessiva presenza di munizioni sparse per l’immobile.
Gli uomini della Polizia Stradale di Acqui Terme, pertanto, hanno controllato anche le armi che l’uomo aveva in dotazione.
Una antica pistola dell’ultimo periodo bellico e altre due armi ad avancarica sono risultate detenute senza che lo stesso ne avesse presentato la obbligatoria denuncia di possesso; anche in questo caso le armi sono state sequestrate ed è stata informata l’A.G. che ha convalidato il sequestro.