Prato: «Sul palazzetto scelta di Riboldi. L'amministrazione ci ripensi»
La vedova di Paolo Ferraris invoca un passo indietro
La querelle legata alla partnership con Energica non si placa
CASALE – Il 23 novembre si è costituito il ‘Comitato PalaFerraris’ la cui prima finalità è verso l’impianto del palazzetto dello sport di Casale intitolato a Paolo Ferraris e identificato e conosciuto da anni come ‘PalaFerraris’.
«Prematuramente scomparso 25 anni fa, Paolo Ferraris personaggio politico apprezzato e stimato per il suo impegno ben oltre i confini del nostro territorio, fu l’ideatore e realizzatore dell’impianto sportivo che volle fermamente, superando le varie
difficoltà che di volta in volta vi si contrapponevano» spiegano dal neonato comitato.
Prato: «Sul palazzetto scelta di Riboldi. L'amministrazione ci ripensi»
La vedova di Paolo Ferraris invoca un passo indietro
L’obiettivo, dopo settimane di polemiche in città, è facilmente intuibile: «Il comitato si prefigge il fine di ottenere il ritiro della delibera del Comune di Casale e delle scelte da parte della società partecipata Energica che porterà fatalmente ad oscurare il nome di Paolo Ferraris a fronte di una sponsorizzazione alla società gestrice del Palazzetto cittadino. Contestualmente il Comitato chiede che l’Amministrazione si impegni a statuire che tutte le strutture pubbliche cittadine intitolate a personalità meritorie, non debbano essere, sostituite, affiancate, oscurate da qualsiasi forma di sponsorizzazione commerciale».
Più in generale lo scopo del comitato è quello di promuovere il rispetto della memoria, della solidarietà, della legalità, della storia, della buona amministrazione, della tutela dello sport giovanile, della promozione alla partecipazione giovanile e i temi di sostenibilità ambientale, nello spirito dei principi costituzionali come manifestazione nell’attività nel campo della cultura, della socialità della ricreazione, della solidarietà, dei diritti, della formazione, dell’ambiente, contribuendo in tal modo alla crescita umana e civile attraverso la realizzazione del proprio scopo istituzionale.
«Sono campi d’intervento del comitato: tutti quelli in cui ci si può impegnare in una lotta civile contro ogni forma d’ignoranza, d’intolleranza, di violenza, di censura, d’ingiustizia, di discriminazione, di razzismo, di solitudine e disagio».
Ulteriori dettagli potranno essere resi noti nei prossimi giorni, in un’annunciata conferenza stampa. Intanto il comitato invita i casalesi ad aderire alla mail comitato.palaferraris2021@gmail.com.