Borse di studio in memoria di Ivaldi
Premiati sette studenti dell'Istituto tecnico commerciale Leonardo da Vinci
Cerimonia toccante nella Sala Broletto di Palatium Vetus per la cerimonia di premiazione della prima edizione delle borse di studio intitolate a Domenico (Michele) Ivaldi, scomparso un anno fa.
L’iniziativa è stata promossa dai famigliari, la signora Anna Maria e la figlia Michela. Su loro richiesta, la Fondazione Social, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, ha istituito una borsa di studio di 4.000 euro da destinarsi e ripartirsi agli studenti delle discipline economiche e giuridiche dell’Istituto tecnico commerciale Statale Leonardo Da Vinci delle classi V superiori di Alessandria che abbiano ottenuto la valutazione di 100/100 e che si impegneranno a proseguire gli studi universitari per il conseguimento della laurea in materie economiche o giuridiche.
In questa prima edizione sono stati premiati Arianna Bernagozzi, Romeo Magoga, Alice Mattu, Maria Vittoria Occhial, Anna Perez, Martina Remotti e Noemi Sandiano. Ivaldi è stato presidente dell’Amag, membro del consiglio di amministrazione dell’Ospedale Civile e consigliere e tesoriere della Croce Verde. La sua figura è stata ricordata da Vittorio Mensi, suo collaboratore, da Luciano Mariano, presidente della Fondazione Cral, e da Antonio Maconi, presidente della Fondazione Solidal.
“Ricordare il dottor Ivaldi con una borsa di studio a lui dedicata e destinata agli studenti dell’Istituto che egli ha frequentato sia come allievo sia come docente, è la migliore decisione che la famiglia potesse adottare per onorarne la memoria – dichiara il notaio Luciano Mariano, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria -. Uomo di grande esperienza nell’amministrazione del bene pubblico come nella libera professione, carattere aperto e cordiale, Michele, come lo chiamavano gli amici, aveva la prerogativa di guardare al futuro, attento alle innovazioni, al progresso della realtà in cui viveva, ai giovani. Sono lieto che la moglie e la figlia, nel privilegiare questa sua caratteristica, abbiano voluto coinvolgere la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Solidal, la nostra onlus in questa iniziativa che, mi auguro, abbia lunga durata nel tempo. Investire sui giovani è segno di grande lungimiranza, ne incentiva e gratifica l’impegno, contribuisce a creare una società più preparata ad affrontare le problematiche del futuro. Mi congratulo con i sette studenti che, avendo raggiunto la maturità con la votazione massima, proseguiranno gli studi universitari potendo già contare sul contributo di questa borsa di studio”.