La Banda ‘Solia’ pronta per la festa di Santa Cecilia
Sabato 20 novembre i festeggiamenti
CASSINE – Fervono i preparativi per la Festa di Santa Cecilia, Patrona della Musica. Sabato 20 il Corpo Bandistico Cassinese “Francesco Solia” dedicherà alla Santa una giornata non solo sonora.
«I festeggiamenti di Santa Cecilia sono un momento particolare per la vita dell’associazione – spiega il presidente Fabio Rinaldi – Ci saranno numerosi eventi a cominciare dalla commemorazione del Maestro Francesco Solia e dei musici scomparsi. Parteciperemo alla Santa Messa con le nostre melodie e poi ci sarà anche una parte conviviale nel quale si farà un bilancio dell’annata che volge al termine, si premierà il musico dell’anno, si assegneranno i riconoscimenti “premio fedeltà” a chi ha partecipato al maggior numero di servizi musicali nel corso del 2021».
La pandemia ha imposto alla banda dei sacrifici nel 2020. Quest’anno la situazione è migliorata anche se non è ancora tornata alla normalità. Il programma però è comunque pingue: alle 16 presso il Cimitero di Cassine ci sarà la commemorazione dei defunti, alle 17 nella Chiesa di Santa Caterina la Messa ‘suonata’.
«Il direttivo ha deciso di rinunciare alla cena, quella che da anni definiamo “Ir curmarò d’ra Banda” per motivi di opportunità – continua Rinaldi – ci sembra fuori luogo impegnare risorse della banda in un momento di minori entrate, poi per considerazioni di carattere sanitario».
“2021? La voglia di suonare era tanta”
Che anno è stato il 2021? «Dopo un lungo periodo di inattività c’era il rischio che sia i musici che gli strumenti “arrugginissero” – risponde il presidente – nello stesso tempo c’era tanta voglia di suonare insieme. Quindi a fine primavera abbiamo cominciato a trovarci la domenica pomeriggio all’aperto, nel piazzale della “Ciocca” per provare; il 2 giugno abbiamo suonato per la Festa della Repubblica, quindi è seguito il Concerto Musica Sotto le Stelle per la patronale di San Giacomo e da lì è una serie di appuntamenti che ci fanno sperare in una ripresa. Cito su tutti la partecipazione alla Festa del Rione Cristo in Alessandria, molto partecipata dal pubblico e che ci ha ricordato (mascherine e distanziamento a parte) le manifestazioni di prima del Covid».
Programmi all’orizzonte? «Stiamo provando il concerto di Natale ma sono da definire ancora molti dettagli – conclude Rinaldi – Una cosa ci sta particolarmente a cuore: parteciperemo domenica 5 dicembre ad Alessandria all’evento “Natale con l’Uspidalet”, una simpatica iniziativa di raccolta fondi per l’acquisto di un impianto di terapia intensiva a favore dell’ospedale “Cesare Arrigo”».