Valenza celebra i morti e i feriti di Nassiriya
Sabato la cerimonia al monumento ai caduti
VALENZA – Sabato a Valenza si è svolta la cerimonia di commemorazione della strage di Nassiriya al monumento ai caduti dei giardini di viale Oliva.
A tenere l’orazione ufficiale il sindaco Maurizio Oddone.
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Oggi siamo qui per ricordare a 18 anni di distanza il tributo di sangue pagato dalle nostre forze armate in una terra straniera, lontana migliaia di chilometri dalla Patria. Alle 10.40 locali (in Italia sarebbero state le 8.30) un vile attentato di matrice islamica fondamentalista metteva brutalmente fine al cammino terreno di 19 militari italiani e di 8 iracheni a Nassiria.
Questo è stato il più alto, e non l’unico, tributo in vite umane pagato nell’ambito dell’Operazione Antica Babilonia dopo la seconda guerra del Golfo.
In quella città le nostre Forze Armate andarono per un’azione di peacekeeping, aiutando la popolazione e invece trovarono la morte per una bomba assassina.
A dare la vita la vita in missione in terra lontana furono
I morti e i feriti nella strage di Nassiriya
Per l’Arma dei Carabinieri
- Massimiliano Bruno, maresciallo aiutante, Medaglia d’Oro di Benemerito della cultura e dell’arte
- Giovanni Cavallaro, sottotenente
- Giuseppe Coletta, brigadiere
- Andrea Filippa, appuntato
- Enzo Fregosi, maresciallo luogotenente
- Daniele Ghione, maresciallo capo
- Horacio Majorana, appuntato
- Ivan Ghitti, brigadiere
- Domenico Intravaia, vicebrigadiere
- Filippo Merlino, sottotenente
- Alfio Ragazzi, maresciallo aiutante, Medaglia d’Oro di Benemerito della cultura e dell’arte
- Alfonso Trincone, Maresciallo aiutante
I militari dell’Esercito Italiano
- Massimo Ficuciello, capitano
- Silvio Olla, maresciallo capo
- Alessandro Carrisi, primo caporal maggiore
- Emanuele Ferraro, caporal maggiore capo scelto
- Pietro Petrucci, caporal maggiore
I civili
- Marco Beci, cooperatore internazionale
- Stefano Rolla, regista
Feriti sopravvissuti
- Maresciallo ordinario Riccardo Saccotelli
- Carabiniere Scelto Mario Alberto Caldarone
- Carabiniere Scelto Matteo Stefanelli
- Appuntato Roberto Ramazzotti
Tutti carabinieri di guardia alla Base
Erano invece all’interno della palazzina
- Brigadiere Paolo Di Giovanni
- Maresciallo Marilena Jacobini
- Maresciallo Vittorio De Rasis
- Maresciallo Maurizio Lucchesi
- Vicebrigadiere Roberto Gigli
- Vicebrigadiere Daniele Livieri
- Appuntato Scelto Ivan Buia
- Appuntato Marco Pinna
- Appuntato Antonio Altavilla
- Vicebrigadiere Cosimo Visconti
All’interno del cortile della base si trovavano invece:
- Caporale Scelto Alessandro Mereu
- Caporale Scelto Umile Groccia
- Caporale Federico Boi
E parlando di Nassiria non possono non evidenziare che il maggior tributo di sangue è stato quello pagato dall’Arma dei Carabinieri che a migliaia di chilometri, come su tutti il territorio nazionale, dalle Città Metropolitane sino ai piccolissimi comuni nelle aree marginali è sempre un presidio di legalità e di supporto alla popolazione nelle piccole come nelle grandi cose, nel contrasto alla micro-criminaltà, come ai fenomeno malavitosi organizzati e nel contrasto allaMafia, alla ‘Ndrangheta, alla Camorra, alla Stidda, alla Sacra Corona Unita, nel contenimento dell’emergenza sanitaria, nel garantire il rispetto delle Istituzioni democratiche, nell’essere sempre in prima linea nel soccorso alle popolazioni in caso di calamità naturali. L’elenco potrebbe essere ancora lungo.
A loro, come a tutti gli appartenenti alle Forze dell’Ordine ed alle Forze Armate, va il doveroso ringraziamento che rivolgo a nome dell’intera Comunità Valenzana, orgogliosa della loro presenza in Città e del loro lavoro quotidiano.